REGGIO CALABRIA Il Tribunale della Libertà di Reggio Calabria ha recentemente accolto la richiesta di riesame reale proposta dal difensore di fiducia della ditta “Arteco srl”, l’avvocato reggino Albina Nucera, e ha disposto l’immediato dissequestro della società. La ditta era stata posta sotto sequestro poco più di un mese fa nell’ambito dell’indagine “Revolvo” della Dda di Reggio Calabria. L’inchiesta si era concentrata su un gruppo di imprenditori gravitanti attorno al “gruppo Gironda”, i cui membri sono considerati vicini ad alcune famiglie mafiose dagli inquirenti.
La difesa, riferisce una nota, «ha integrato il compendio dei dati investigativi dimostrando in modo incontrovertibile come l’impresa – la quale opera da circa trent’anni con professionalità nel settore edile non solo in Calabria, ma in tutto il territorio italiano – non abbia mai partecipato ad alcuno asserito “scambio di favori” tra operatori del mercato e criminalità locale, bensì conduca la propria attività commerciale in maniera del tutto ossequiosa della Legge (e senza, infatti, mai essere stata coinvolta in problematiche con la Giustizia)». Secondo quanto riferito dalla difesa, sarebbe stata provata «l’assoluta estraneità di “Arteco srl” da qualsivoglia meccanismo delinquenziale, conducendo il Giudice a pronunciarsi tempestivamente in modo favorevole – stante la carenza di tutti i presupposti legittimanti il sequestro preventivo che ha censurato – e così consentendo ad essa di ripristinare celermente la propria operatività sul territorio cittadino e non solo».
Il legale esprime profonda soddisfazione per il risultato ottenuto, che offre concreta risposta alle esigenze di Giustizia. (redazione@corrierecal.it)
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