CATANZARO I Consorzi di Bonifica e Irrigazione calabresi, beneficiari di circa 139 milioni di euro a valere sulle risorse del Pnrr misura M2C4 intercettando così il 64% delle risorse destinate al sud per quella misura con 13 progetti pari al 27% delle risorse nazionali, hanno pubblicato nei termini stabiliti dal decreto di concessione, previsti per il 31 gennaio 2023, tutti i bandi di gara per selezionare le imprese esecutrici, la cui selezione deve divenire efficace entro novembre 2023. Lo afferma in una nota l’Anbi, L’Associazione regionale Consorzi Gestione Tutela del Territorio ed Acque Irrigue.
Come annunciato e concordato con l’Assessorato competente, la gestione delle fasi di gara sono state affidate alle Stazioni Uniche Appaltanti (Sua). In particolare alla Sua della Provincia di Crotone, per il progetto finanziato al Consorzio dello Ionio Crotonese, alla Sua dell’ Area Metropolitana di Reggio Calabria per il progetto finanziato al Consorzio dell’alto Ionio Reggino, alla Sua della Provincia di Cosenza per gli altri undici progetti.
L’Anbi Calabria ha predisposto, attraverso un proprio gruppo di lavoro, il bando ed il disciplinare tipo definito con un approfondito confronto con l’Unità di Missione del Pnrr e lo stesso Ministero.
Questo secondo risultato, dopo la performance del finanziamento, nonostante il particolare momento di difficoltà vissuto dai Consorzi calabresi, è da ascriversi alle capacità delle strutture tecniche consortili e dei loro presidenti e commissari.
Si è avuto modo inoltre di constatare l’organizzazione e la professionalità delle Sua interessate, ringraziando i dirigenti preposti, in modo particolare il dirigente della Sua della Provincia di Cosenza nel farsi carico di ben undici gare.
I Consorzi di Bonifica della Calabria – concludono dall’Anbi – stanno dunque dimostrando di aver con consapevolezza efficienza e capacità raccolto la sfida, non certo facile, rappresentata dalla esecuzione del Pnrr.
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