CATANZARO «Anzitutto ringrazio il presidente Occhiuto per questa grande opportunità. La Calabria è una regione molto importante proprio per il grande potenziale che ha, in numerose occasioni come economista mi sono misurato con ipotesi progettuali strategiche proprio in Calabria. Credo che questa regione possa avere una retroazione positiva per tutto il Paese. Le deleghe che sono state definite dal presidente mostrano un intendimento molto concreto e fattuale: cercherò di fare il mio meglio con determinazione e spirito di servizio come ho sempre fatto. Speriamo di non deludere i calabresi, faremo tutto il possibile». Così nella sua prima uscita alla Cittadella il neo assessore regionale all’Ambiente, alla Programmazione e alle Partecipate Marcello Minenna che oggi è insediato nel suo nuovo incarico e ha incontrato i giornalisti insieme al governatore Roberto Occhiuto. Come primo atto ufficiale, Minenna con Occhiuto ha incontrato i sindaci delle principali città della Calabria sul tema delle risorse idriche, successivamente parteciperà alla prima seduta di Giunta e quindi con il governatore farà un primo punto sui fondi comunitari. «Quando ho ricevuto la proposta e l’incarico – ha poi aggiunto Minenna – ho visto una cosa molto sfidante, però sicuramente se ci applichiamo con le parole e la guida del presidente sono convinto che ce la faremo». Sulla sua esperienza al Comune di Roma – è stato anche assessore al Bilancio con la sindaco grillina Virginia Raggi – Minenna ha specificato: «Come si fa iniziai la mia esperienza a Roma con il commissario straordinario Franco Tronca e in quei sei mesi obiettivamente riuscimmo a fare tante cose, a completarle anche in quei pochi mesi portando anche quasi 250 milioni di spazi di spesa all’epoca, evitando il pre-dissesto e chiudendo l’assestamento in positivo. Però – ha sostenuto il neo assessore regionale – le cose evolvono, ora noi speriamo di partire bene, sicuramente non faremo mancare l’impegno e gli orari, perché come diceva il presidente sappiamo fare tardi». Su piano dei contenuti, significativo l’ultimo passaggio di Minenna: «Non posso nascondere che come economista e anche come direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopòli di Stato ho tenuto l’interim della direzione Calabria per quasi due due anni. Il progetto del rigassificatore e i progetti di tutta l’area di Gioia Tauro sono progetti certamente strategici, sfidanti e importanti per tutto il Paese, a maggior ragione vista la crisi energetica». (c. a.)
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