CATANZARO Questa mattina a Guardavalle, Isca sullo Ionio, Montepaone, Gasperina, Montauro, Monasterace, Serra San Bruno, Mugnano di Napoli, Torino e Bordighera i carabinieri della Compagnia di Soverato, supportati in fase esecutiva da quelli dei comandi territorialmente competenti, hanno eseguito 3 distinte ordinanze di misure cautelari nei confronti di 11 soggetti indagati, rispettivamente, dei delitti di “associazione finalizzata al traffico di stupefacenti” e “detenzione e cessione di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana”. Le misure cautelari sono state emesse dal Gip di Catanzaro e dai Gip del Tribunale per i minorenni di Catanzaro e di Reggio Calabria su richiesta della Dda di Catanzaro e della Procure della Repubblica per i Minorenni di Catanzaro e Reggio Calabria In particolare, degli 11 indagati, 4 sono stati raggiunti dalla misura di custodia cautelare in carcere, 4 sono destinatari della misura degli arresti domiciliari e, per gli indagati minorenni 2 da collocare presso comunità ministeriali per i Minorenni, uno presso un istituto penale per i minorenni di Catanzaro. Gli elementi indiziari acquisti hanno riguardato un presunto sodalizio dedito al traffico di stupefacenti, del tipo marijuana e hashish, con piazze di spaccio in luoghi pubblici dei Comuni del Soveratese, canali di approvvigionamento dello stupefacente, a Guardavalle e Serra San Bruno, e luoghi di occultamento collocati in 4 depositi Isca sullo Ionio, Petrizzi, Serra San Bruno e Montepaone.
Il presunto coinvolgimento di soggetti minorenni nella vicenda investigata è stato ricostruito attraverso una sinergica collaborazione tra la Procura Distrettuale di Catanzaro e i diversi uffici di Procura minorili territorialmente competenti, nella logica di garantire un sempre maggiore coordinamento che possa favorire l’emersione di forme di devianza minorile, intervenendo il più precocemente possibile sui contesti socio familiari che favoriscono l’avvicinamento di minori a circuiti delinquenziali anche in forma organizzata. L’indagine,condotta dal Norm dei carabinieri di Soverato, è stata avviata a seguito di una perquisizione veicolare, eseguita il 1° gennaio 2022 nel parcheggio di un centro commerciale di Montepaone a carico di due soggetti, trovati in possesso di 840 euro e di 5 grammi di marijuana, e si è sviluppata con l’ausilio di attività tecniche, la cui attività di riscontro ha consentito di procedere all’arresto in flagranza di reato di 4 soggetti, al sequestro di 148 kg. di marijuana e 2,9 kg. di hashish, e di registrare momenti di tensione, connessi all’ammanco di sostanza stupefacente e agli adempimenti relativi alla consegna dei proventi della cessione dello stupefacente. Contestualmente, all’esecuzione delle misure cautelari, è stato eseguito il sequestro preventivo di un’autovettura in uso a un indagato.
Il gip ha disposto il carcere nei confronti di Giuseppe Carioti, detto Peppe; Nicola Chiefari, detto Lino o Nick; Cosimo Bruno Franzè; Damiano Antonio Franzè.
Disposti gli arresti domiciliari nei confronti di Vincenzo Celia, detto Mastro; Ali Chalbi; Antonio Migale; Armodio Christian Tucci.
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