Dopo aver contribuito alla nascita della prima Comunità Energetica Rinnovabile (Cer) in Calabria, a San Nicola da Crissa, la Bcc della Calabria Ulteriore ha deciso di rendere strutturale il suo impegno verso la realizzazione di fonti alternative di energie. Per questo nei giorni scorsi l’istituto ha siglato un protocollo d’intesa con lo Spin-off dell’Università della Calabria “Creta Energie Speciali Srl”. Lo riferisce una nota. Si tratta di uno Spin-off che accompagnerà diciassette Comuni calabresi, ma a cui si possono rivolgere anche altri enti pubblici o privati, nella realizzazione di altrettante Cer al fine di promuovere la transizione energetica permettendo soprattutto di abbattere i costi dell’energia che gravano sui cittadini e gli enti locali. “L’obiettivo del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale (Dimeg) – ha dichiarato il professore Daniele Menniti, responsabile del gruppo di ricerca di Sistemi Elettrici per l’Energia – è quello di accompagnare e sostenere i Comuni in una rivoluzione energetico/ecologica che dovrà far diventare la Calabria la California d’Italia”. L’intenso lavoro svolto anche con il diretto coinvolgimento del Dimeg, afferma il professore Daniele Menniti – “ha permesso la nascita di ulteriori nove Cer, nell’ambito della Green Community pilotata dal comune di Paterno Calabro, raggiungendo così un totale complessivo di ventisei Cer”. Un risultato impressionante, considerando che si tratta ancora di una fase iniziale. Un obiettivo che la Bcc della Calabria Ulteriore, appartenente al Gruppo Bancario Iccrea, ha sposato in pieno. “È un grande controsenso per una regione come la Calabria essere un importante produttore ed esportatore di energia da fonte fossile nonostante la preziosa “miniera” di fonti rinnovabili che insistono sul proprio territorio – ha dichiarato il presidente del Cda, Sebastiano Barbanti – Risorse preziose in questa grave congiuntura energetica, per l’economia e soprattutto per il soddisfacimento di fabbisogni primari di molte famiglie in difficoltà. Invertire la tendenza di questo fenomeno che vede la Calabria grande produttore ed esportatore di energia usando il costosissimo gas, per passare a grande produttore ed esportatore di energia rinnovabile con il pieno coinvolgimento dei cittadini e delle amministrazioni locali è un obiettivo che ci siamo posti come comunità bancaria”. In base al protocollo la “Creta Energia Speciali srl” valuterà la fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di Cer dotate di tecnologie abilitanti per la massimizzazione dell’energia condivisa tra gli utenti della configurazione. Soprattutto, lo Spin-off accompagnerà le amministrazioni locali dalla primissima costituzione del soggetto giuridico, alla definizione delle caratteristiche degli impianti di generazione, dei sistemi di accumulo e di soluzioni speciali destinate alla pubblica illuminazione. Dall’altro la Bcc della Calabria Ulteriore supporterà finanziariamente il partecipante alla comunità energetica, laddove, chiaramente, ci sia merito creditizio.
x
x