Ultimo aggiornamento alle 12:09
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

consiglio regionale

Regione, si avvicina il “ripescaggio” dei precari ex legge 12. Ma spuntano dubbi sulla copertura finanziaria

Via libera in seconda commissione alla proposta normativa del centrodestra. Lo Schiavo: il Dipartimento Bilancio manifesta perplessità

Pubblicato il: 14/02/2023 – 12:10
Regione, si avvicina il “ripescaggio” dei precari ex legge 12. Ma spuntano dubbi sulla copertura finanziaria

REGGIO CALABRIA Sta per diventare legge il “ripescaggio” dei precari ex legge 12. La seconda Commissione Bilancio del Consiglio regionale ha approvato con il voto della maggioranza di centrodestra il progetto di legge che prevede l’affiancamento di questi lavoratori, in passato in servizio presso enti partecipati, para e sub-regionali (come Calabria Etica e Field) a sostegno dei Comuni nell’attuazione del Pnrr.
Il testo è stato presentato praticamente da tutti i consiglieri regionali della maggioranza (nel dettaglio l’hanno firmato Mancuso, Gentile, Arruzzolo, Caputo, Cirillo, Comito, Crinò, De Nisi, Fedele, Gelardi, Graziano, Loizzo, Mattiani, Raso, Straface, De Francesco, Neri, Montuoro, Mannarino), e in sede ddi esame del provvedimento in Seconda il centrodestra ha fatto muro andando dritti al rilascio del parere favorevole. Secondo quanto riporta il resoconto di seduta, in premessa di discussione il presidente della seconda Commissione, il meloniano Antonio Montuoro, spiega gli obiettivi della proposta di legge, vale a dire l’attivazione di una serie di azioni di rafforzamento amministrativo in termini di affiancamento e potenziamento con un innesto di forza lavoro negli enti locali altrimenti in difficoltà nell’attuare i progetti del Pnrr. Quindi Montuoro rimarca che il Dipartimento Bilancio della Regione «ha comunicato l’impossibilità di formulare un parere positivo sino a che le risorse previste per la copertura finanziaria non saranno allocate in bilancio, invitando la Commissione ad acquisire il parere dell’Autorità di gestione per l’individuazione corretta delle risorse e la valutazione della compatibilità tra gli interventi previsti e le risorse a loro copertura» e poi – sempre dal resoconto di seduta – rende noto il parere acquisito nella stessa giornata dal Dipartimento Programmazione Unitaria «nel quale si conferma l’esistenza delle risorse necessarie che saranno rese disponibili con la definitiva approvazione» del Por.

L’opposizione di Lo Schiavo

Critico dai banchi dell’opposizione Antonio Lo Schiavo (Misto), che chiede copia del parere del Dipartimento Programmazione unitaria e, pur favorevole ad aumentare la forza lavoro all’interno delle pubbliche amministrazioni, esprime «delle perplessità sia di tecnica legislativa sia di copertura finanziaria»: per Lo Schiavo «il problema è di copertura e di compatibilità. Si è in presenza di un parere esitato dal Dipartimento Bilancio nel quale viene rilevata la mancanza di copertura finanziaria e col quale si richiede la verifica della compatibilità dei fondi individuati con l’obiettivo della norma. Il parere delle 16,18 del direttore Nicolai (dg Programmazione, ndr) non è esaustivo e sufficiente al superamento delle criticità rilevate». In difesa del testo i rappresentanti della maggioranza, come Giuseppe Graziano, per il quale la proposta di legge è «un intervento per superare la condizione di precarietà di lavoratori la cui opera è finalizzata all’assistenza tecnica e per potenziare. Il parere della Commissione non deve avere carattere notarile, ma politico e l’interpretazione deve essere politica». A sua volta Francesco De Nisi rileva che «la discussione verte sull’assunzione di personale di assistenza tecnica utilizzando i fondi a ciò destinati, pertanto non sussistono dubbi sulla compatibilità dei fondi con le finalità della legge. Non ci sono rischi circa l’approvazione definitiva del Por Calabria, assicurando che la proposta di legge in esame avrà la copertura finanziaria». Lo Schiavo non recede dalla sua posizione e ribadisce il voto contrario, ritenendo «utile acquisire un parere giuridico che faccia chiarezza sulla natura della copertura finanziaria e in particolare se la stessa sia necessaria al momento dell’approvazione della legge o solo alla sua entrata in vigore e quindi quando sarà efficace», ma la seconda commissione approva la proposta di legge sul “ripescaggio” dei precari ex legge 12 a sostegno dei Comuni nelle attività del Pnrr. (redazione@corrierecal.it)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x