CATANZARO Il commissario della Sanità calabrese Roberto Occhiuto ha approvato lo schema del protocollo di intesa con l’Università della Calabria per l’attivazione, il funzionamento e la gestione dei corsi di laurea e lauree magistrali delle professioni sanitarie secondo la normativa vigente in materia. Lo prevede un decreto dello stesso Occhiuto, sottoscritto dal sub commissario Ernesto Esposito.
Lo schema di protocollo d’intesa – che si può consultare e scaricare alla fine di questo articolo – prevede che 1la Regione autorizza con proprio atto l’attivazione o la disattivazione presso le proprie strutture sanitarie dei corsi di studio delle professioni sanitarie. La Regione mette a disposizione per i corsi di laurea e i corsi di laurea magistrali, le strutture idonee. Presso le strutture sanitarie può svolgersi: l’attività didattica frontale e, in tutto o in parte, l’attività di tirocinio previsto dall’ordinamento dei singoli corsi di studio, oppure può svolgersi unicamente l’attività di tirocinio».
A sua volta – si legge – l’Unical «assicura l’insegnamento delle discipline previste dall’ordinamento didattico dei corsi di studio mediante attribuzioni dirette al proprio personale docente, con procedure selettive per il personale tecnico-amministrativo universitario nonché con il personale dipendente dal Ssn o altri soggetti esterni in possesso di adeguati requisiti scientifici e professionali previsti dagli ordinamenti didattici».
Il decreto della struttura commissariale – è riportato poi nel provvedimento – è stato elaborato tenendo conto «dell’urgenza di procedere in relazione alla necessità di attivare i corsi di nuova istituzione».
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