COSENZA Nuovo durissimo attacco al presidente del Cosenza calcio Eugenio Guarascio da parte della tifoseria organizzata. Alla vigilia dell’importate partita casalinga tra la squadra di William Viali, ultima in classifica nel campionato di serie B, e la sorpresa Sudtirol dell’ex tecnico Pierpaolo Bisoli, il gruppo ultrà “Anni Ottanta”, ha pubblicato sui propri canali social un nuovo messaggio diretto al patron silano e al popolo rossoblù, invitatolo a disertare gli spalti dello stadio “Marulla”. «Qualsiasi presidente – viene evidenziato nel testo degli “Anni Ottanta” – dopo aver visto più di mille cosentini riempire di entusiasmo e passione il settore ospiti del “San Nicola” di Bari, con il Cosenza ultimo in classifica, avrebbe come minimo provato un po’ di vergogna. Qualsiasi presidente che si rispetti si sarebbe almeno chiesto come mai una tifoseria che si muove in massa in ogni trasferta, a prescindere che si giochi al nord o al sud, continua a lasciare gli spalti del “Marulla” desolatamente vuoti. Invece, come sempre, dal patron lametino silenzio assoluto su quelle che erano, e restano, le nostre richieste. Tutto ciò che è riuscito a fare in queste settimane è stato far lanciare “appelli” per tornare allo stadio ad alcuni personaggi che ricoprono ruoli istituzionali. Appelli ridicoli e improponibili, da parte di persone che le poche volte in cui si sono viste allo stadio per fare passerelle non hanno mai pagato un biglietto, da rispedire francamente al mittente. Per non parlare del nuovo sconto (questa volta di quattro euro) sul biglietto di curva, come se la nostra dignità fosse in vendita per pochi spiccioli. Lasciare la nostra casa vuota per noi è un sacrificio immane, ma questa società e questo presidente non ci hanno lasciato altra scelta. Pertanto la nostra diserzione continua. Invitiamo – conclude il gruppo “Anni Ottanta” – tutto il popolo rossoblù a supportarci in questa lotta e a lasciare vuoti gli spalti, fino alla vittoria. Guarascio Vattene!».
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