MILANO «La Borsa Internazionale del Turismo si conferma un punto di riferimento importante, in un momento in cui avvengono grandi cambiamenti sociali, geografici e climatici che, inevitabilmente incideranno su flussi e destinazioni, ci attende una grandi sfida, la nostra regione è stata presente con uno spazio espositivo che ha ospitato un ricco programma di interventi di assoluto valore». È quanto si legge in una nota del Parco nazionale delle Serre.
«In queste occasione abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con offerte turistiche di altissimo livello che propongono visioni idee e spunti che ci devono stimolare a fare sempre di più e meglio, per questo motivo la nostra attenzione sarà rivolta verso la sostenibilità e agli eventi che possono influenzare il mercato accrescendo l’appeal della “destinazione Calabria” e renderanno il nostro parco metà del turismo slow. Si chiude il sipario, dunque, ma con la consapevolezza che i tre giorni intensi sono stati utili per accendere l’attenzione su un’aria di assoluto pregio naturalistico, storico, culturale. Il Parco delle serre ha esposto in vetrina la sua ricetta turistica. La Calabria tra le mete del turismo slow. Grande attenzione mediatica, operatori, buyer e organizzatori di eventi sportivi incuriositi, attendiamo fiduciosi i risultati per la stagione 2023».
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