L’associazione Pro vita & Famiglia ha presentato un esposto alla Procura di Imperia, per atti osceni in luogo pubblico, contro il fuori programma dello scorso 11 febbraio alla finalissima del 73/o Festival di Sanremo, quando Fedez e Rosa Chemical “hanno mimato un rapporto sessuale” è scritto in una nota dell’associazione”. Di giovedì scorso, invece, la notizia della denuncia di Blanco per danneggiamento, in seguito allo show della prima serata della kermesse canora, quando distrusse a calci il giardino di rose allestito sul palco. “Si tratta – si legge nell’esposto – di un comportamento di una gravità inaudita, che ha portato a un’ondata di indignazione generale per la vergogna, il disagio e la repulsione provocata dalla volgarità di un comportamento che riguarda la sfera sessuale”. Nell’esposto alla Procura di Imperia, l’associazione, che ha sede a Roma, spiega le ragioni della denuncia, avvenuta “anche a seguito delle oltre 37 mila firme raccolte da una petizione popolare di Pro Vita & Famiglia”. In una nota congiunta, Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia, Carlo Giovanardi e Valerio Cianciulli, spiegano che l’esposto è stato presentato dall’avvocato Luca Ghelfi: “sulla base dell’articolo 529 codice penale (atti e oggetti osceni) e 527 codice penale (atti osceni in luogo pubblico) per conto della stessa Onlus, dell’On. Carlo Giovanardi, ex ministro con delega alla Famiglia, e dell’avv.Valerio Cianciulli, padre di due figli minorenni”.
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