CATANZARO Dopo la decisione della Corte di Cassazione, che aveva accolto il ricorso dell’avvocato Cesare Badolato e annullato con rinvio per la posizione di Lorenzo Iorio e Attilio Brusca coinvolti nella discussione degenerata, poi culminata con una sparatoria e il ferimento di un buttafuori di origini marocchine a Belvedere marittimo, è arrivata questa mattina la decisone del tribunale della libertà di Catanzaro. Il Riesame ha revocato la misura nei confronti dei due indagati per assenza di gravi indizi di colpevolezza. Iorio e Brusca sono accusati di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso. L’episodio risale al mese di giugno 2021, quando la vittima era stata gambizzata nei pressi di un lido sul lungomare, al culmine di una rissa nei luoghi della movida e che ha coinvolto oltre 20 persone. (f.b.)
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