CATANZARO Entro tre mesi l’azienda ospedaliera universitaria unica “Renato Dulbecco” di Catanzaro potrebbe già essere operativa. Lo ha riferito il Rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro Giovambattista De Sarro a Buongiorno Regione del Tg3 Calabria, all’indomani della firma del protocollo d’intesa con la Regione propedeutico alla nascita dell’azienda attraverso la fusione dell’azienda ospedaliera “Pugliese Ciaccio” nell’azienda ospedaliera universitaria “Mater Domini”. De Sarro, che ha ricordato che oggi cade il 109esimo anniversario della nascita di Dulbecco, ha illustrato il cronoprogramma: «Ci vorrà anzitutto la pubblicazione del protocollo nel Bur, quindi entro 30 giorni dalla pubblicazione ci vorrà la condivisione del nuovo direttore generale (serve l’intesa tra Università e Regione, ndr) poi i tempi tecnici che si aggirano intorno ai 3 mesi per cercare di riorganizzazione una struttura che oggi ha similitudini e differenze, perché ci sono reparti universitari al Pugliese e reparti ospedalieri nella Mater Domini. Insomma non siamo completamente digiuni. Tutto ciò permetterà in diverse tappe l’unione di due vocazioni completamente differenti, diverse, da una parte l’assistenza e dall’altra la ricerca». De Sarro ha poi ribadito che la “Dulbecco” rappresenterà «una delle più grandi strutture ospedaliere, forse la più grande del Meridione, in un periodo in cui abbiamo assistito alla riduzione dei posti letto in Calabria nasce un’azienda nuova con più posti letto e con maggiori disponibilità di spazi». Quanto al rapporto con le altre università calabresi, il rettore dell’Umg di Catanzaro ha ribadito: «Noi collaboriamo, ho intrapreso con Cosenza un corso interateneo lo scorso anno, le rivalità non penso ci siano tra i due rettori, ragioniamo alla stessa maniera così come nella stessa maniera ragionano tutti i rettori della regione, stiamo cercando di collaborareda anni in maniera davvero proficua», ha concluso De Sarro.
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