CATANZARO “I risultati finali degli Avvisi Ingegno e Living Lab rappresentano per la Calabria una punta di diamante delle esperienze complesse di ricerca e innovazione sviluppate sul territorio calabrese. I numeri lo confermano: circa 20 milioni di euro di finanziamenti concessi, 48 progetti ammessi, oltre 100 beneficiari, tra Aziende, Università, Enti di ricerca, Associazioni, Enti locali. Gli ottimi risultati raggiunti saranno presi nella dovuta considerazione nelle future programmazioni regionali, finalizzate a sostenere i progetti di ricerca delle imprese calabresi”. È quanto dichiara in una nota la vicepresidente della giunta regionale, Giusi Princi, commentando i risultanti relativi agli avvisi promossi nell’ambito delle Azioni 1.1.5.b e 1.3.2.b del Por Calabria 2014-2020. I bandi, a cura del Dipartimento Istruzione, Formazione e Pari opportunità e settore Ricerca diretti, rispettivamente da Maria Francesca Gatto e Anna Perani, si sono avvalsi dell’assistenza tecnica di Fincalabra, Società in House Providing della Regione Calabria, quale soggetto gestore degli stessi Avvisi. Nello specifico, l’Avviso Ingegno prevede il sostegno all’avanzamento tecnologico delle Imprese attraverso il finanziamento di linee pilota ed azioni di validazione di prodotti, attraverso il coinvolgimento strutturato di gruppi di ricerca di Università o Enti pubblici, e selezionati e pubblicati dal team di Fincalabra in un’apposita vetrina su www.convalideindustriali.it. L’esperienza dei Living Lab, invece, avviata anche in altre Regioni d’Italia come il Piemonte e la Puglia, sperimenta un approccio innovativo all’utilizzo delle attività di ricerca, focalizzato sul concetto di Open Innovation, e contestualizzato sul territorio, tramite partnership tra pubblico e privato. In particolare, con l’Avviso Living Lab è stato fornito sostegno allo sviluppo di soluzioni innovative a specifici problemi di rilevanza sociale, partendo dalla rilevazione dei fabbisogni o di specifici problemi o esigenze sociali, tramite un’indagine esplorativa, realizzata da Fincalabra, che ha selezionato e pubblicato i fabbisogni raccolti su una piattaforma dedicata www.openlivinglab.it. Fincalabra si è occupata, anche, della condivisione con i rappresentanti degli utenti finali, del sistema regionale della ricerca (università, enti pubblici e privati di ricerca ecc.) e del sistema imprenditoriale, per la realizzazione delle attività di co-progettazione, e quindi il finanziamento alle imprese di progetti di ricerca e sviluppo volti alla prototipazione e alla sperimentazione di nuovi prodotti/servizi rispondenti ai fabbisogni individuati.
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