MENDICINO «Vorrei informare sommessamente Sorical che il sindaco di Mendicino dice sempre la verità. E ciò che ho scritto ieri è esattamente quello che loro stessi hanno confermato oggi nel comunicato pubblicato poco fa e cioè che “il giudice ha rigettato” la richiesta di Sorical di provvisoria esecutività nei confronti del comune di Mendicino rispetto al decreto ingiuntivo emesso nei confronti dell’amministrazione dalla società idrica». Esordisce così il sindaco di Mendicino Antonio Palermo attraverso un testo sul suo profilo facebook (tal titolo “Quando la toppa è peggio del buco”) in risposta all’amministratore unico della società regionale Cataldo Calabretta che ieri aveva dichiarato che «non tollerabili le azioni dilatatorie del Comune». «Dunque – prosegue Palermo – al momento, come ho scritto ieri, il risultato è 1 a 0 per il comune di Mendicino. Quanto a tutto il resto, sarà poi all’esito dell’istruttoria il Giudice a stabilire la fondatezza o meno della pretesa di Sorical. Buona continuazione di giornata. Ps. invito, infine, qualche consigliere comunale di minoranza che si avventura in argomenti che evidentemente non conosce a studiare prima di parlare così per il futuro evita di fare figuracce sul piano amministrativo e di schierarsi contro gli interessi dei cittadini di Mendicino sul piano politico».
Questo il testo postato due giorni fa da Palermo sul suo profilo facebook: «Quando si hanno responsabilità di governo le battaglie occorre combatterle nelle sedi istituzionali e non sui social come leoni da tastiera o con proclami da novelli Masaniello. È in questo modo che ho improntato il mio essere sindaco in questi quasi 10 anni. Rispetto del ruolo assegnatomi dalla mia gente, rispetto delle Istituzioni, serietà e sobrietà nei modi, sincerità e onestà nelle risposte ai cittadini, come si chiede ad un rappresentante dello Stato e ad ufficiale di governo. Accanto a questo però tanta voglia di battermi a difesa della mia comunità. Ed oggi è un altro bel giorno, in cui un altro nodo è venuto al pettine (e sono già tanti, contro tante mistificazioni della realtà che mi sono piovute addosso da più parti nel tempo). Infatti, il Tribunale di Catanzaro, sez. seconda civile, ha ritenuto, alla luce delle argomentazioni del Comune di Mendicino, difeso dall’avv. Luisa Cimino del foro di Lamezia Terme, di sospendere il decreto ingiuntivo in favore di Sorical che aveva avanzato la pretesa del pagamento da parte del nostro ente della somma di 502.752,43 € oltre interessi e spese legali. Il Tribunale di Catanzaro, cioè, ha sospeso il pagamento della somma richiesta da Sorical al nostro Comune proprio alla luce delle contestazioni da noi svolte sulle tariffe applicate al nostro ente e, dunque, a cascata sulle spettanze gravanti sui cittadini di Mendicino. Un’ottima notizia per il nostro ente sul piano finanziario vista la pretesa che Sorical riteneva di vantare, sul piano politico visti i tanti disservizi avuti in questi anni, sul piano tecnico e amministrativo vista la bontà delle nostre argomentazioni. Oggi sono ancora più fiero di guidare il nostro Comune e credo e spero lo siano tutti quelli che hanno sempre creduto nelle mie doti di buon amministratore».
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