CATANZARO Sulla vicenda del naufragio di Cutro, il magistrato in quiescenza Rosario Russo, già sostituto procuratore generale della Cassazione, ha presentato un esposto, indirizzato «al procuratore della Repubblica di Catanzaro» Nicola Gratteri, in cui si chiede di dissipare i dubbi sulla condotta della catena di comando dei soccorsi, che vede al vertice i ministri dei Trasporti Salvini e dell’Interno Piantedosi, alla luce dell’articolo 96 della Carta e della legge costituzionale del 1989 (che regolano la competenza del Tribunale dei ministri su reati compiuti durante l’esercizio delle funzioni ministeriali). Lo scrive oggi Avvenire.
x
x