ROMA A seguito dell’invasione russa in Ucraina sono stati causati danni all’ambiente per circa 50 miliardi di euro. È quanto emerso – come riporta Ukrinform – a Kharkiv durante una riunione del Comitato della Verkhovna Rada per la politica ambientale e la gestione della natura.
«Contiamo ogni albero distrutto. La Federazione Russa ci pagherà per quello che hanno fatto. Ogni giorno continuiamo a registrare nuovi danni e distruzione. Secondo stime preliminari, il danno totale all’ambiente è già di oltre 2 trilioni di grivne: include l’inquinamento del suolo, l’inquinamento atmosferico, le foreste bruciate e gli edifici distrutti. La Russia sta provocando una crisi climatica, una crisi nucleare, una crisi umanitaria», ha affermato il primo viceministro dell’Ambiente e delle risorse naturali ucraino, Ruslan Grechanyk. Oleksandr Filchakov, capo dell’ufficio del procuratore regionale di Kharkiv, ha aggiunto: «Registriamo e analizziamo tutti i crimini nel campo dell’ecologia, attacchi a strutture industriali, depositi di petrolio». (Ansa)
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