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Cosenza capitale del volontariato, «un riconoscimento alle associazioni del terzo settore»

Presentate le iniziative per promuovere i valori di «chi opera a sostegno delle fasce deboli della società»

Pubblicato il: 15/03/2023 – 12:33
Cosenza capitale del volontariato, «un riconoscimento alle associazioni del terzo settore»

COSENZA «Cosenza capitale del volontariato 2023». Il titolo è stato assegnato su proposta del Centro servizi per il volontariato bruzio, da CSVnet e ANCI, alla città che ha saputo valorizzare il contributo di volontari, associazioni e amministrazioni locali nella costruzione del bene comune. Un riconoscimento prestigioso che arriva dopo l’assegnazione ricevuta dalla città di Bergamo simbolo della resistenza e della lotta al Covid-19. Tante le iniziative in programma – presentate stamane a Palazzo dei bruzi – che coinvolgeranno le istituzioni locali per rilanciare l’immagine positiva della Calabria. «È un orgoglio per me ricevere questo riconoscimento come sindaco della città, è un riconoscimento per tutte le associazioni che lavorano nel terzo settore e che hanno saputo rappresentare al meglio il ruolo nel periodo della pandemia», dice Franz Caruso, primo cittadino di Cosenza. «Siamo riusciti insieme, in sinergia a rispondere alle esigenze di quella parte della nostra società segnata dal bisogno. Il riconoscimento è uno stimolo, anzi un invito ad andare oltre a fare in modo che quelle 1000 associazioni, quei 10.000 volontari presenti sul territorio possano aumentare».

«Il volontariato è il cuore pulsante della società»

«Siamo arrivati fin qui grazie ad un percorso che in questi anni il Csv di Cosenza ha fatto insieme a tante associazioni presenti sul territorio, innanzitutto nella nostra città e nella nostra provincia», sostiene Gianni Romeo Presidente Csv Cosenza. «Noi abbiamo un grande patrimonio e abbiamo inteso cogliere questa sfida come regione del Sud, dopo Bergamo proprio per sottolineare la crescita di un sistema che deve sempre collaborare con le istituzioni». Secondo Romeo, «non è possibile lasciar fuori una grande forza, un esercito di persone dalle nostre istituzioni. Abbiamo bisogno di volontari, senza il loro apporto è come se mancasse un cuore che rende vitale e civile la nostra società».

Cosa fanno i volontari?

Nella provincia di Cosenza il volontariato incide in tutti i settori, in particolar modo in quelli dove l’azione delle istituzioni non è sufficiente a garantire il pieno godimento di diritti e servizi. «La fascia di volontariato che si occupa degli anziani è tra le più attive», racconta Giuliana Scofano del direttivo Csv. «Ma siamo impegnati anche sulla disabilità». «Copriamo i servizi che nella maggior parte dei casi – continua – dovrebbero offrire gli enti pubblici che molto spesso fanno fatica, soprattutto in una regione come la Calabria». (f. b.)

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