Premio letterario “Mario La Cava”: annunciate le tre opere finaliste della sesta edizione

BOVALINO “Ferrovie del Messico” di Gian Marco Griffi (Laurana), “Quel maledetto Vronskij” di Claudio Piersanti (Rizzoli), “Diavoli di sabbia” di Elvira Seminara (Einaudi). Sono state annunciate nel corso di una conferenza stampa le tre opere finaliste del premio letterario Mario La Cava, promosso e organizzato dal Comune di Bovalino, in collaborazione con il Caffè Letterario La Cava. Presenti il presidente Domenico Calabria, il sindaco Vincenzo Maesano, l’assessore alla Cultura Pasquale Blefari. Annunciato anche il premio speciale “La Melagrana”, assegnato a Massimo Onofri, professore ordinario di Letteratura contemporanea all’Università di Sassari e autore di numerose opere di saggistica.

Il premio

Il premio dedicato allo scrittore e giornalista bovalinese giunge dunque alla sua sesta edizione riconfermando la propria importanza nel panorama culturale regionale e nazionale. Un evento che negli anni precedenti ha visto il trionfo di scrittori come Maria Pia Ammirati, Nadia Terranova, Donatella di Pietrantonio, Alessandro Zaccuri e Claudio Magris. Nel corso della cerimonia, così come negli anni precedenti, saranno conferiti altri due riconoscimenti: il Premio speciale “La Melagrana” e il premio dei lettori del Caffè. Anche in questa edizione infatti sarà poi assegnato il riconoscimento da parte di un gruppo di appassionati lettori.
Sono dieci i personaggi del mondo letterario nazionale che hanno proposto altrettante opere per il concorso di quest’anno e tra queste opere la giuria – composta da Renato Parascandolo, giornalista e presidente di Rai Trade, Paola Radici Colace, docente all’Università di Messina fino al 2016 e autrice di numerosi e importati saggi in ambito classico, Pierluigi Vaccaneo, direttore della Fondazione Cesare Pavese, Pasquale Blefari, assessore alla cultura del Comune di Bovalino, Domenico Calabria, presidente del Caffè letterario Mario La Cava – designerà la vincitrice, nella cerimonia di premiazione che si svolgerà il 25 aprile 2023, alle ore 18, nell’Auditorium dell’Istituto “Francesco La Cava”.

«Siamo molto soddisfatti di essere arrivati alla sesta edizione del premio letterario Mario La Cava, nonostante tutte le difficoltà. Siamo molto contenti – spiega ai microfoni del Corriere della Calabria il presidente del Caffè letterario Domenico Calabria – perché anche quest’anno ci sono state opere in concorso di grande valore. Non è stato facile per la giuria selezionare le tre opere finaliste. Grande impegno è stato messo anche dai lettori del Caffè letterario che ogni anno si impegnano a leggere i libri per l’assegnazione del premio dei lettori. Grande soddisfazione anche per l’assegnazione del premio speciale la Melagrana, che quest’anno è stato assegnato a Massimo Onofri, che è un grande personaggio della letteratura italiana».

«Mario La Cava un esempio positivo»

«È fondamentale – ha spiegato il sindaco di Bovalino Vincenzo Maesano – la promozione di un patrimonio culturale e letterario inestimabile come lo è quello di Mario La Cava, un autore che ha deciso di rimanere nella sua terra, Bovalino, per raccontarla. La Cava deve essere un esempio positivo per tutti noi e soprattutto per le nuove generazioni». Fondamentale sul territorio il grande impegno culturale del Caffè letterario intitolato allo scrittore bovalinese. «Un impegno culturale – spiega l’assessore Pasquale Blefari – presente con manifestazioni e non solo, anche adesso con l’apertura della sede per tutti gli appassionati. È importantissimo nel nostro territorio avere un’associazione che si impegna così tanto dal punto di vista culturale contribuendo così a dare un’immagine positiva di Bovalino». (redazione@corrierecal.it)