CATANZARO Le imprese della Calabria che hanno ricevuto la lettera dell’Istat in relazione al Censimento permanente sono in ritardo e devono affrettarsi a compilare esclusivamente online il questionario accedendo al portale Statistica & Imprese con le credenziali ricevute. È quanto fa sapere l’Istituto centrale di statistica in relazione alla scadenza del Censimento fissata per oggi 31 marzo.
A questo proposito rileva, appena qualche giorno addietro l’Istat, «solo il 23,4% ha compilato il questionario rispetto al 36,9% delle imprese a livello nazionale. Per quanto riguarda i tassi di risposta a livello provinciale, la provincia di Cosenza è la più attiva con un tasso di risposta del 25,2%, mentre in coda è Vibo Valentia con il 19,9%».
«Partecipare al Censimento è importante – sollecitava l’Istat – perché permette di conoscere la struttura del nostro sistema economico, dal livello nazionale sino al livello provinciale e di capire come sta cambiando. I dati raccolti forniranno informazioni su molti aspetti strategici del sistema produttivo: struttura proprietaria, gestione delle risorse umane, relazioni produttive e filiere, mercati di riferimento, attività innovativa e uso delle tecnologie, internazionalizzazione produttiva, processi di trasformazione e azioni per la sostenibilità ambientale e la responsabilità sociale».
D’altronde i dati economici servono soprattutto a mettere in campo strategie mirate per programmare lo sviluppo dei territori. E la Calabria più di altri ne avrebbe bisogno.
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