CROSIA «Accolgo con piacere la notizia dello stanziamento da parte della Giunta Regionale della somma necessaria al completamento della Sila-Mare. Resta d’altronde che la questione economica è marginale rispetto all’andamento dei lavori. Quanto necessario era già disponibile e a valere sul fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020, così come il completamento dell’opera è inserita nello strumento attuativo piano pluriennale Anas 2016-2020. E proprio sull’andamento dei lavori, che risultano ancora a intermittenza, una settimana fa ho interrogato il Presidente della Giunta per capire tempi e modi di consegna dell’opera alla cittadinanza». Così in una nota il consigliere regionale e capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale, Davide Tavernise, che aggiunge: «La storia di questa strada ha origini lontane nel tempo: la sua realizzazione parte negli anni ‘90 del secolo scorso e ancora non si conosce l’esatto cronoprogramma della fine lavori. Per questo nella mia interrogazione una settimana fa ho chiesto conto sia del completamento del IV lotto II stralcio, di competenza Regionale, che doveva essere consegnato entro marzo 2023 che del V lotto, di competenza dell’Anas e per il quale non abbiamo date certe. Le ultime notizie sugli stanziamenti fanno certo piacere perché dimostrano l’interesse della Regione alla conclusione dell’opera e agli stimoli che vengono dall’opposizione ma proprio per questo chiedo tempi certi sulla consegna dell’opera ai cittadini calabresi. I proclami lasciano il tempo che trovano, festeggeremo solo a lavori ultimati».
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