Stadio di Catanzaro, il centrodestra: «Comune fermo». Il centrosinistra: «Parlate proprio voi»

CATANZARO “Le dichiarazioni del direttore generale del Catanzaro Calcio, Diego Foresti, inerenti gli interventi di adeguamento dello stadio hanno alimentato le preoccupazioni nostre e di tanti catanzaresi”. Lo affermano in un comunicato stampa Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. “Nonostante le fotografie di rito e le solite rassicurazioni social del sindaco Fiorita – aggiungono i partiti di centrodestra – il rischio di giocare qualche partita in campo neutro appare sempre più concreto. La Regione Calabria ha dimostrato garbo e attenzione nei confronti della città di Catanzaro, con un finanziamento straordinario destinato allo stadio: è giusto ricordare che tale incombenza avrebbe dovuto risolverla in toto il Comune e che mai era successo nella storia della Calabria che la regione destinasse una somma così ingente per la riqualificazione di un impianto sportivo. Sarebbe assurdo, per inerzia o incapacità, non raggiungere l’obiettivo nei tempi giusti. Al comune resta, infatti, soltanto il compito di programmare gli interventi di spesa con pratiche amministrative di prassi, fare le gare d’appalto e, appunto, spendere i quattrini. Ci sembra doveroso, in considerazione di ciò, chiedere al sindaco e agli assessori competenti: qual è la road map? Come stanno gestendo la prima parte del finanziamento (3 milioni di euro)? Come gestiranno la parte restante del finanziamento (6 milioni di euro) e con quali tempistiche? Tutti gli sportivi catanzaresi e della provincia aspettano con ansia queste risposte. Speriamo – concludono Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia – che almeno questa volta – concludono i partiti – si possa vedere concretizzato il motto della campagna elettorale: per poter giocare al Ceravolo è ‘mo” che bisogna programmare!”.

La replica del centrosinistra

Immediata la replica dei consiglieri comunali del centrosinistra Gregorio Buccolieri e Vincenzo Capellupo: “Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia ci informano, oggi, con una loro nota stampa, di essersi accorti, finalmente, che esiste un problema stadio Nicola Ceravolo; complimentarmi per la tempestività! Come sempre gli ex amministratori bocciati dai catanzaresi nelle urne, provano a soffiare sulle macerie che hanno lasciato nei loro anni di governo cittadino per annebbiare e creare confusione, offendendo, così, con le loro strumentalizzazioni i catanzaresi ed il patrimonio che il Catanzaro calcio rappresentano per l’intera Calabria. I consiglieri nascosti dietro le sigle non si sono, infatti, preoccupati quando hanno permesso che venisse speso sullo stadio Nicola Ceravolo, solo pochi anni fa, un finanziamento di 5 milioni di euro senza produrre nei fatti alcun  beneficio per l’impianto. E non si sono nemmeno preoccupati dello stadio Ceravolo e del Catanzaro calcio quando il 19 agosto 2021 con la delibera della loro giunta comunale, la 342, veniva ratificavano un accordo bonario vincolante sui lavori del Ceravolo del valore di circa un altro 1milione di euro da aggiungere ai 5 milioni di euro già spesi. Ed ancora le autorevoli sigle del centrodestra – dicono Buccolieri e Capellupo – sono state in silenzio quando dal giorno dell’annuncio del finanziamento da parte del presidente Occhiuto, l’8 febbraio 2023 era una data in cui serviva spostare l’attenzione dalla problematica di medicina a Cosenza, ci sono voluti circa 50 giorni per fare approvare, il 25 marzo 2023, la delibera di giunta regionale per il finanziamento sullo stadio Ceravolo. E nessuno di loro ha proferito alcuna parola per un finanziamento regionale che dall’annuncio alla delibera è passato da 9 milioni a soli 3 milioni di euro. E nessuno di loro ha, ancora, detto nulla sulla necessità preliminare del comune di Catanzaro per poter ricevere il finanziamento di 3 milioni di euro di pianificare il rientro di un debito milionario ereditato della precedente gestione comunale nei confronti della stessa Regione Calabria. Nessuno di loro si è accorto di nulla? E’ chiaro alla città che dietro le sigle che firmano queste note stampa ci sono amministratori di lungo corso che forse avrebbero dovuto fare qualcosa di più per la loro città quando potevano, invece, di fingersi oggi smemorati passanti senza responsabilità. Vogliono oggi dare una mano alla città, al Catanzaro calcio ed allo stadio Ceravolo per superare quanto da loro prodotto? Semplice. Seguano l’appello concreto di società e tifoseria: volere è potere. Approvino il bilancio nel Consiglio comunale previsto nei prossimi giorni, si affianchino alla corsa contro il tempo che sta portando avanti l’intera macchina comunale e consentiranno, così, il recepimento e la disponibilità nelle casse comunali dei 3 milioni di euro, passaggi formali senza i quali per legge nessuna procedura di gara può essere bandita. Questa volta non si fingano dilettanti allo sbaraglio ma si dimostrino, come sta facendo tutta l’Amministrazione e la città, consiglieri da serie A o B. Domani non potranno dire che nessuno gli aveva detto nulla!”.