CATANZARO «È profondamente giusto che la Città di Corigliano Rossano e il territorio possano riavere il Tribunale, così com’è giusto potenziare gli altri presidi di giustizia». Così, in un post su Facebook, il segretario generale della Cgil Calabria Angelo Sposato. «Per troppo tempo – evidenzia Sposato – il territorio ha pagato scelte fatte senza logica, ovvero con logiche politiche individuali e prive di raziocinio, con una riforma della geografia giudiziaria che non ha tenuto conto degli interessi generali nell’intera regione, di giustizia e legalità. Una ferita ancora aperta».
«Vanno sostenuti – conclude il sindacalista – tutti i fermenti e le iniziative protese alla riapertura del presidio di giustizia di Corigliano Rossano, a partire dall’amministrazione comunale, provinciale e dalla giunta regionale. Ci aspettiamo anche una presa di posizione del Presidente della Regione Roberto Occhiuto, da me interessato tempo addietro, sulla vicenda».
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