MILANO La Procura della Figc ha chiuso le indagini relative alla cosiddetta “manovra stipendi” della Juventus, mandando la relativa notifica al club bianconero. È quanto si apprende da fonti legali. Nel filone d’indagine rientrano anche le partnership della Juve con altre società e i rapporti con alcuni agenti sportivi. Tra le accuse contestate alla società ci sarebbe anche quella relativa alla mancata osservazione dei «principi della lealtà, della correttezza e della probità in ogni rapporto comunque riferibile all’attività sportiva» (come recita l’articolo 4, primo comma, del Codice di Giustizia Sportiva).
Si tratta di un altro filone di indagine rispetto a quello legato al caso delle plusvalenze dei calciatori che è costato alla Juventus – sempre sul fronte della giustizia sportiva – una penalizzazione di 15 punti in classifica nel campionato di Serie A (decisione per la quale ora si attende la seduta del Collegio di garanzia del Coni per il prossimo 19 aprile, quando si discuterà del ricorso del club bianconero).
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