REGGIO CALABRIA Si è ufficialmente conclusa la 66° edizione del “Giro ciclistico Città Metropolitana di Reggio Calabria” con la vittoria, in volata, di Jhonatan Restrepo Valencia della GW Shimano –Sidermec. Al traguardo, sul lungomare monumentale “Italo Falcomatà”, centinaia di reggini hanno sfidato la pioggia per vedere il trionfo dell’atleta colombiano nella gara che ha sancito il ritorno di una classica del ciclismo del Sud Italia. Nel corso della cerimonia finale, il consigliere metropolitano delegato allo Sport, Giovanni Latella, ed il sindaco di Riace, Antonio Trifoli, hanno premiato il terzo classificato, Mirco Maestri della Eolo-Kometa cycling team. Secondo posto per German Nicolas Tivani Perez, premiato dal sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, e da Cordiano Dagnoni, presidente della Federazione ciclistica italiana. E’ toccato al sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ed Enrico Della Casa, presidente dell’Union Européenne de Cyclisme, consegnare il trofeo più ambito al 28enne di Pàcora. Due i premi speciali: “Arrivo volante Città di Palmi”, consegnato dal Sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, e “Gran premio della Montagna”, consegnato dal consigliere regionale Giuseppe Mattiani. Il vincitore del Giro, Jhonatan Restrepo Valencia, ha anche ricevuto anche la “Maglia amaranto”, simbolo della competizione.
Soddisfatto il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, che al traguardo ha parlato di una «bellissima manifestazione che, solo per il momento, volge al termine». «Siamo già al lavoro – ha ribadito – per organizzare la prossima edizione perché simili eventi vanno necessariamente storicizzati». «Questa – ha detto – è la vittoria di tutte le istituzioni che, facendo rete, hanno voluto raccontare una storia diversa del nostro territorio. Siamo contenti che, sotto l’aspetto della sicurezza, sia andato tutto per il meglio, meno per le condizioni meteo che hanno messo a dura prova gli straordinari sforzi dei ciclisti. Poco male: giro bagnato, giro fortunato. Vorrà dire che la pioggia servirà da buon auspicio per il prossimo anno».
Per il delegato allo Sport Giovanni Latella «il maltempo non ha fermato l’entusiasmo». «E’ stato un grande successo», ha affermato alla fine del Giro raccontando «una manifestazione sportiva spettacolare». «La classica del Sud meritava di essere riportata in vita – ha aggiunto – e, con ostinazione, ci siamo imposti di riproporla a 12 anni dalla sua ultima volta, puntando anche sulla concomitante ricorrenza del 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace». «E’ stato un magnifico momento di sport – ha spiegato Latella – ma soprattutto un modo straordinario per promuovere la nostra splendida area metropolitana, coinvolta in larga parte durante l’intero tragitto. I cittadini hanno risposto con calore, trasporto ed affetto, accompagnando gli atleti lungo i 162 chilometri del percorso. Questo, ovviamente, è motivo di grandissima soddisfazione». «Adesso – ha concluso il consigliere metropolitano – lavoriamo per mettere in piedi la 67° edizione perché le cose importanti vanno assolutamente valorizzate».
Foto di Stefano Perri
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