TRENTO L’orsa “Jj4” è stata catturata la notte scorsa ed è stata trasportata in un centro faunistico nei pressi di Trento. Secondo gli accertamenti svolti in questi giorni, si tratterebbe dell’esemplare che, il 5 aprile scorso, avrebbe aggredito, ferendolo a morte, il runner 26enne Andrea Papi che stava percorrendo un sentiero nei boschi di Caldes, in Val di Sole.
L’orsa è stata identificata grazie alle analisi genetiche disposte dalla Procura di Trento, l’esemplare aveva già aggredito due escursionisti nel giugno del 2020, sempre sul monte Peller. Lo scorso 14 aprile, il Tar di Trento ha emanato un decreto di sospensione dell’ordinanza di abbattimento dell’orsa firmata dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, lasciando comunque aperta la possibilità di cattura. Ieri la Provincia ha depositato i documenti richiesti dal tribunale, assieme alla richiesta di revoca dell’atto. Secondo quanto precisato da Fugatti in occasione della pubblicazione del decreto del Tar, l’esemplare verrà trasferito nel centro faunistico del Casteller (dove è rinchiuso anche l’orso M49), in attesa della decisione del Tar.
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