ROMA Umbria, Calabria e Campania sono le regioni italiane più ‘virtuose’ nelle spese per materiale informatico. Sono le uniche tre Regioni che si aggiudicano il rating complessivo AAA nella speciale classifica elaborata per l’Adnkronos dalla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica italiana, nell’ambito del progetto ‘Pitagora’, che prende in esame i costi sostenuti nel 2021 da Regioni e capoluoghi di Provincia (sul sito www.adnkronos.com tutte le tabelle e le cifre del report). In particolare, per questa voce di costo, nel 2021, l’Umbria ha speso 1.600,00 euro, la Calabria 4.796,45 e la Campania 14.679,11. Ad essere ‘promosse’ per questo tipo di spesa, con un rating complessivo da A a AA, sono anche: con la doppia AA Piemonte (29.517,90 euro), Veneto (36.080,91) ed Emilia-Romagna (48.220,50); e poi Basilicata (10.205,30) e Puglia (68.980,75), che si aggiudicano la A singola. Tra le Regioni con performance ‘intermedie’ figurano, invece: con BBB Marche (37.702,94) e Lazio (160.270,73); con BB Liguria (58.785,63) e Abruzzo (59.698,81); con B la Toscana (234.921,82). Mentre risultano non comparabili per questa voce i dati di Lombardia, Sardegna, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta. (Adnkronos)
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