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Voce: «L’umanità non deve avere colori politici. Il governo non riduca i permessi umanitari»

Il sindaco di Crotone a “In Mezz’ora”: «Ci aspettavamo misure diverse. Chi ha vissuto quella tragedia non può dimenticare»

Pubblicato il: 23/04/2023 – 15:10
Voce: «L’umanità non deve avere colori politici. Il governo non riduca i permessi umanitari»

CROTONE «L’umanità non deve avere colori politici. Dopo aver ascoltato per pochi secondi i familiari e i sopravvissuti della tragedia di Cutro le cose cambiano radicalmente». Il sindaco di Crotone Vincenzo Voce parla dalla spiaggia di Steccato di Cutro in collegamento con la trasmissione “In Mezz’ora” di Lucia Annunziata. E torna a ribadire la propria contrarietà alle misure previste dal decreto sull’immigrazione che il governo Meloni ha incardinato in quel Comune. «E che – spiega – non ha nulla a che vedere con la tragedia dei migranti. Ci aspettavamo qualcosa che andasse nella direzione dei salvataggi di chi viaggia sulle carrette del mare, invece l’atto va in una direzione opposta, con la stretta sulla protezione speciale». In un’Europa che, dice Annunziata in studio, «ha liberalizzato la circolazione delle merci ma ha qualche dubbio se consentire quella degli esseri umani», l’Italia fissa una stretta ulteriore sull’accoglienza. 
Una scelta che, da quella spiaggia, pare incomprensibile.

Voce commenta le parole di Vincenzo Luciano – sentito poco prima in un servizio. Il pescatore, tra i primi a soccorrere i naufraghi, dice: «Mi hanno dato una medaglia ma non serve a niente. Io ho soltanto raccolto dei corpi». Chi ha vissuto da vicino quei giorni, ricorda il sindaco, non può dimenticarne la drammaticità: «Già il primo giorno al Palamilone abbiamo portato 40 corpi. Le storie dei superstiti e dei familiari delle vittime le ho ascoltate per un mese e mezzo. Storie di chi scappava dall’Afghanistan, dai talebani, o di chi cercava di ricongiungersi ai propri familiari. Sono morti donne e bambini». Fatti che rendono indigesta – per Voce e per altri sindaci: Nicola Fiorita di Catanzaro, Franz Caruso di Cosenza, Flavio Stasi di Corigliano Rossano – l’azione legislativa del governo. «Abbiamo lettera – commenta Voce – per chiedere che si prendano provvedimenti diversi dalla limitazione della protezione speciale, anche perché quella che vede il rilascio del maggior numero di permessi. Limitarle i permessi umanitari non ha senso». (redazione@corrierecal.it)

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