CATANZARO «C’è questo orientamento condiviso dal governo, si tratta di trovare uno strumento legislativo che entri in vigore già prima dell’8 maggio». Lo ha detto il presidente della Regione Roberto Occhiuto, parlando con i giornalisti a margine di una conferenza stampa alla Cittadella, con riferimento alla proroga del Decreto Calabria, la legislazione speciale per la sanità calabrese che scade l’8 maggio. «Il governo – ha proseguito Occhiuto – ci sta lavorando. Ci sono tre ipotesi di proroga: una per sei mesi, una fino al 31 dicembre, un’altra per un anno. La proroga è importante perché stiamo procedendo nella direzione di approvare i consuntivi delle aziende sanitarie e ospedaliere, l’approvazione dei consuntivi è importante per poter dare normalità alla gestione della sanità e quindi le aziende devono essere governate nella pienezza delle funzioni fino all’approvazione dei bilanci». Con riferimento al possibile innesto di nuovi manager ai vertici delle aziende sanitarie, Occhiuto si è mostrato possibilista: «Credo di sì ma non sarei un buon presidente o un buon commissario della sanità se ne parlassi prima con i giornalisti», ha concluso il governatore. (c. a.)
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