SANT’AGATA DI MILITELLO E alla fine Simone Addessi, 28 anni da Latina, si è portato a casa il pallone della tripletta con cui oggi ha spinto alla quattordicesima vittoria stagionale l’Fc Lamezia, a Sant’Agata, ed agganciato proprio i siciliani in terza posizione. Magari qualcuno avrà pensato ad Italia-Germania 4-3 del ’70, quantomeno nel risultato, apprezzando la terza vittoria di fila della rinata Fc Lamezia Terme a Sant’Agata appunto per 4-3. Letteralmente trascinato da super Addessi, anche lui rinato nelle ultime gare dopo un lungo infortunio, il Lamezia dunque sbanca il “Fresina” con una tripletta dell’ex Messina che sale così in doppia cifra a quota 10 gol personali. Gli stessi raggiunti anche dall’altro bomber gialloblù Terranova, che aveva portato in vantaggio il Lamezia, ma soprattutto aveva indotto all’ottimismo perché si ammirava una squadra apparsa subito in palla e vogliosa di confermarsi nei play off. Invece ecco il pari siciliano a fine primo tempo, complice la mal piazzata difesa lametina. Ed il calo gialloblù si manifestava anche per buona parte della ripresa, in cui Lamezia va addirittura sotto per 3-1, lasciando praterie ai locali oltre che mostrare assoluta incapacità nelle palle inattive. Invece ecco il risveglio lametino, sospinti dell’opportunismo di Addessi che prima infila con un sinistro chirurgico dal limite, poi pareggia con un pallonetto delizioso ed infine fissa il 3-4 di testa. E bisogna chiarire proprio l’azione del gol decisivo di Addessi, su cui succede una sorta di finimondo – ingiustificato – in casa siciliana, con tre espulsi totali e Vanzetto&company che perdono letteralmente la testa con un eccessivo nervosismo. Rivedendo l’azione fin dal tiro scoccato da Maimone, c’è un difensore centrale del Sant’Agata che tiene in gioco sia Monteleone che Addessi (che confezionano l’azione del gol vincente appunto), il quale tocca involontariamente il pallone smorzandolo in avanti dove l’anzidetto compagno neo-entrato è dietro la linea della palla stessa, quindi in posizione regolare. Domenica prossima si deciderà la griglia play off col Lamezia che ospiterà il retrocesso oggi Cittanova. Mentre le altre due appaiate a 51 punti, il Trapani riceverà il Catania mentre il Sant’Agata si reca ad Acireale bisognoso di punti-salvezza.
De Luca conferma il 3-5-2, con Graziano al posto di Zulj rispetto alla gara col Paternò, ed il rientrante Maimone ed Emmanouil per Borgia e Cristiani in mezzo al campo. Primi brividi per i locali che al 2’ reclamano il rigore con Calafiore cinturato in area, ma l’arbitro fa proseguire. Quindi Mataloni superlativo su colpo di testa di Cicirello (11’) dalla corta distanza. Chi sbaglia paga puntuale. Sul capovolgimento di fronte il Lamezia passa: filtrante di Addessi per Terranova che a tu per tu con Curtosi non sbaglia. Il S.Agata non ci sta e replica prima con Bonfiglio tiro fuori e poi ancora Mataloni sugli scudi, bravo a deviare una punizione di Squillace (26’). Il Lamezia sembra non ripartire più in velocità mentre i locali alzano i ritmi e dopo un colpo di testa Demoleon fuori, ecco il pari su angolo e in area spunta più alto Casella (43’), con la difesa lametina ferma, e si pareggiano i conti. Il Lamezia ha la palla del raddoppio ma Alma la spreca clamorosamente in area, colpendo goffamente di testa a tu per tu con Curtosi che non ha problemi.
Nella ripresa il Lamezia sembra in calo al contrario dei siciliani che a ribaltano con un uno-due tremendo. Prima è Cicirello ad esaltare ancora Mataloni ad un grande intervento, ma al 10’ è lo stesso capitano siciliano a finalizzare in spaccata su azione da calcio d’angolo ed anche qui difesa lametina immobile. Lamezia in bambola, ne approfitta il Sant’Agata che fa tris. Azione veloce dell’ottimo Bonfiglio a sinistra, palla dentro, tocco di Silvestri che involontariamente apparecchia per Morleo (22’) abile a realizzare il 3-1. Il Lamezia però si sveglia e sei minuti dopo inizia il suo personale show Addessi. Prima conclude con un sinistro preciso in area; quindi pareggia i conti con un pallonetto dopo soli tre minuti, ed al 41’ la chiude col gol prima descritto di testa, dopo che Curtosi era stato bravo a respingere un sinistro di Monteleone subentrato bene in partita. Il Sant’Agata non ci sta e si scaglia contro l’assistente Piccinini: a pagare dazio col rosso sono Vitale in campo e Tulli dalla panchina. Riprende il gioco con 7’ minuti di recupero poi diventati 8 ed anche l’esperto Squillace reagisce con un brutto fallo su Miliziano. Sant’Agata che chiude dunque in 9, mentre il Lamezia esulta al centro del campo.
Visibilmente soddisfatto a fine gara mister De Luca: “E’ stata una partita bella con le due squadre che se la sono giocata a viso aperto. Faccio i complimenti al S.Agata la migliore vista nei miei tre mesi a Lamezia. Abbiamo iniziato bene la gara trovando il gol e facendone un altro però annullato per fuorigioco. Poi peccato per il gol subìto a fine primo tempo dove potevamo essere più attenti. Non mi è piaciuto l’approccio nel secondo tempo, però poi siamo stati bravi a crederci dopo il 3-1 e addirittura a ribaltarla, segnale che sia sul piano fisico che psicologico la squadra sta bene e quindi è un momento da sfruttare. Nell’ultimo periodo ci è ritornato un giocatore che fa la differenza come Addessi e penso che oggi si sia visto, ma complimenti a tutti i miei ragazzi come Monteleone un ragazzo del 2004 subentrato, e davanti ha cambiato l’esito della partita con Terranova. Noi siamo rimasti calmi anche sotto, al contrario del S.Agata che si è innervosito e forse quello ha condizionato la parte finale della gara. La vittoria di Locri ci ha dato la spinta giusta, adesso non dobbiamo esaltarci perché domenica ci aspetta una gara delicata col Cittanova e ne sappiamo qualcosa avendo perso con la Mariglianese ultima. Certo siamo cambiati come atteggiamento e come uomini dobbiamo continuare e se vinceremo domenica affrontare nel migliore dei modi i play off”.
TABELLINO – S.Agata-FC Lamezia Terme 3-4
SANT’AGATA (3-4-2-1): Curtosi; Casella, Demoleon, Duli (82′ Balesini); Morleo, Marcellino (82′ Scolaro), Calafiore, Squillace; Romano (57′ Vitale), Bonfiglio; Cicirello. A disp.: Dima, Brunetti, Gallo, Napoli, Barbara, Iania, Maesano. All. Vanzetto.
LAMEZIA (3-5-2): Mataloni; Graziano (54′ Morana), Silvestri, Cadili; Miliziano, Maimone, Emmanouil, Alma(54′ Zulj), De Luca (68′ Monteleone); Terranova, Addessi. A disp.: Martino, Talarico, Carbone, Niakate, Nemia, Kanoute. All. De Luca.
ARBITRO: Pazzarelli di Macerata (Piccinini-Pascoli).
MARCATORI: 13′ Terranova (L), 43′ Casella (S), 54′ Cicirello (S), 67′ Morleo (S), 73′, 76′ e 86′ Addessi (L).
NOTE: Ammoniti: Maimone, Demoleon, Calafiore, Silvestri, Cicirello, Morleo, Monteleone, Addessi, Matalone. Espulsi: Vitale e Squillace dal campo, Duli dalla panchina. Rec: 1’pt-8’st
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