REGGIO CALABRIA Dopo Cosenza, anche Reggio Calabria vuole la sua facoltà di Medicina. A tornare sull’argomento già trattato negli ultimi mesi è il presidente del Gruppo Fratelli di Italia in Consiglio regionale Giuseppe Neri che sostiene in toto i vertici dell’Università e dell’Ordine dei Medici favorevoli all’attivazione di un corso di laurea. «Creare un corso di laurea di Medicina a Reggio Calabria – sostiene Neri – è un’opportunità da non sottovalutare sia per le ricadute formative per i nostri giovani studenti che avranno la possibilità di studiare nella propria città, sia per il reparto occupazionale della Regione. Un progetto decisamente interessante che va sostenuto da tutte le forze politiche del territorio». «Poter studiare e lavorare nella terra natia non deve essere un’utopia – aggiunge il presidente di FdI –. Compito di noi amministratori è di garantire il diritto allo studio, al lavoro e ad una Sanità pubblica di qualità. È ovvio che in questo percorso formativo, oltre alle istituzioni locali e regionali, fondamentale è il sostegno dell’Università degli studi Mediterranea punto di riferimento del territorio e che, negli anni, si è distinta in ambito nazionale ed internazionale, quale polo di riferimento per la didattica e la ricerca nello scenario del Mediterraneo. Confermando il mio impegno per l’istituzione di una Facoltà di Medicina e Chirurgia all’Università Mediterranea di Reggio Calabria, sono certo che ci siano tutti i margini per portare a compimento un progetto didattico che premia l’impegno e la qualità di tutti i docenti e dei preziosi professionisti che, finalmente, avranno un’opportunità di riscatto».
x
x