LAMEZIA TERME Stavano tentando di imbarcarsi con documenti falsi. Con questa accusa due cittadini stranieri sono stati arrestati all’aeroporto di Lamezia Terme dagli agenti della Polizia di Frontiera Aerea. I due hanno esibito i passaporti agli agenti prima di salire su un volo Ryanair diretto a Londra.
I poliziotti impegnati nei controlli di frontiera hanno nutrito dei dubbi sulla genuinità dei due passaporti esibiti dai due. Da qui sono scattate verifiche sui documenti esibiti e che hanno poi portato a ritenere che i due passaporti apparentemente rilasciati dalle autorità bulgare, a prima vista genuini, risultavano invece essere falsi.
Gli investigatori si sono avvalsi di un interprete per garantire ai due soggetti stranieri la comprensione dei verbali e delle attività di polizia giudiziaria tradotte in lingua inglese.
Le due persone tratte in arresto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono state condotte nella Casa Circondariale di Catanzaro. Il gip poi ha convalidato l’arresto. I due stranieri dovranno rispondere dei reati di ricettazione e possesso di documento di identità falso valido per l’espatrio. Sono tutt’ora in corso indagini per risalire alla reale nazionalità ed alla identità delle due persone.
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