CATANZARO “Un sincero plauso alle Forze dell’ordine, al Ros dei Carabinieri, e alla Dda di Reggio Calabria, guidata dal procuratore Giovanni Bombardieri, per la maxi-operazione anti ’ndrangheta, denominata ‘Eureka’, condotta stamane, che ha portato all’arresto di 108 persone in tutta Italia e in sei Paesi europei. Le accuse vanno dall’associazione mafiosa al concorso esterno e traffico internazionale di droga, dal traffico di armi al riciclaggio, dal favoreggiamento al trasferimento fraudolento e procurata inosservanza di pena. È quanto mai necessario che lo Stato prosegua con questa determinazione l’azione che sta dispiegando contro le mafie e non arretri di un millimetro di fronte alla criminalità organizzata, tanto nel nostro territorio quanto nel resto del Paese. La Calabria schifa la ‘ndrangheta e coloro che con i propri comportamenti illeciti tentano di infangare l’immagine della nostra splendida Regione”. Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
“Rivolgo le mie congratulazioni ai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Reggio Calabria che con l’imponente operazione Eureka, coordinata dalla procura antimafia reggina guidata dal procuratore Giovanni Bombardieri, hanno arrestato 108 persone accusate a vario titolo di associazione mafiosa, traffico internazionale di droga, traffico di armi e riciclaggio. Una vasta operazione internazionale che dimostra ancora una volta come gli affari della ‘ndrangheta – in questo caso delle potenti cosche della Locride – a partire dal traffico di tonnellate di cocaina e dal riciclaggio degli enormi proventi, si estendano in numerose regioni italiane e all’estero, come attestano gli arresti e le perquisizioni in Germania e Belgio”. È quanto afferma il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro (Fdi).
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