CATANZARO Mario Gervasi torna in libertà. Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Catanzaro che ha accolto il ricorso presentato dall’avvocato Cesare Badolato, legale dell’indagato coinvolto nell’inchiesta “Reset” della Dda di Catanzaro. Gervasi, secondo l’accusa, «pur senza far parte dell’associazione a delinquere, quale contropartita della protezione a lui offerta dai membri del clan, contribuiva concretamente alla conservazione, al rafforzamento ed al raggiungimento degli scopi del sodalizio di matrice ‘ndranghetista, egemone sul territorio della città di Cosenza e della relativa provincia, mettendo a disposizione dello stesso le sue risorse economiche e le sue relazioni imprenditoriali, inerenti all’attività di gestione – diretta ed indiretta – di sale da gioco e di agenzie di scommesse». (f.b.)
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