“Pace è Sostenibilità”, successo per l’evento organizzato dal Circolo di Legambiente Lamezia Terme

LAMEZIA TERME A conclusione del concorso “Pace è Sostenibilità” si è tenuta a Lamezia Terme, in piazza della Repubblica, la premiazione delle scuole vincitrici della rassegna dei lavori ispirati a quei temi, che oggi più che mai devono considerarsi imprescindibili ed urgenti. L’incontro nella piazza più rappresentativa della città, ha visto la partecipazione attiva di tutti gli attori della vita cittadina, invitati a rispondere sui temi della sostenibilità e della pace posti dai giovanissimi alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia. Introdotti dal presidente del circolo Legambiente di Lamezia Terme Gianni Arena, che ha indicato come «la sostenibilità ambientale sia da ricercare in ogni rappresentazione elaborata dai ragazzi che hanno indicato anche come percorrere la strada della pace», hanno preso parte all’evento il sindaco Paolo Mascaro, che ha auspicato il passaggio ad un modello di sostenibilità cittadina sempre più vivibile ed accogliente, il presidente del tribunale di Lamezia, Giovanni Garofalo, il quale ha rimarcato fra l’altro, come il presidio di Lamezia che dirige abbia ottenuto un finanziamento per l’efficientamento energetico dell’edificio che consentirà al tribunale di avere uffici più accoglienti e ambientalmente sostenibili, il Comandante del Gruppo Carabinieri di Lamezia Terme, Ten. Col. Sergio Molinari, che ha rimarcato come l’arma è sempre vicino alle tematiche ambientali con la sezione tematica della biodiversità, la presidente regionale di Legambiente Calabria Anna Parretta che spiegato come tali iniziative debbano essere da esempio per i giovani per instradarli a costruire un mondo migliore nonché Marica Brucci, sostituto procuratore in rappresentanza della procura della repubblica presso il tribunale di Lamezia.

Ad introdurre i lavori delle diverse Scuole e coordinare i ragazzi nella descrizione dei loro lavori Stefania Rotella, coordinatrice della Rete di Scuole “Go Green”. A Fabio Aiello invece il compito di coinvolgere i presenti con la lettura dell’istallazione, che resterà a testimonianza del tema del concorso, in cui l’albero di Ulivo (da sempre simbolo di Pace, di rinascita rigenerazione, ricchezza e con la sua longevità simbolo anche di futuro) ed il pannello fotovoltaico (simbolo di libertà, pace energetica, e sostenibilità) si fondono, simbolicamente, in una rappresentazione contemporanea come rami di uno stesso Albero bioenergetico. Una sintesi olistica di Pace, Sostenibilità e Futuro. Alla manifestazione erano presenti gli alunni di alcune classi dell’IC “Perri Pitagora” di Lamezia Terme e dell’IC “G. Guzzo” di Tiriolo i quali, insieme ad altre scuole della provincia nei mesi scorsi hanno riflettuto sul concetto di “Pace è Sostenibilità”, ragionando sull’inscindibile rapporto ambiente-umanità-salute-pace-sostenibilità per promuovere un percorso virtuoso di emancipazione dai combustibili fossili attraverso l’utilizzo delle fonti rinnovabili che miri alla sostenibilità, all’indipendenza energetica e a contrastare il cambiamento climatico. Da questa riflessione sono stati prodotti 29 disegni messi a concorso, senza alcuna competizione, sui social che saranno esposti al Caffè Letterario Chiostro di San Domenico dal 23 al 27 maggio.

Il lavoro che ha raggiunto più voti è diventato il logo ufficiale dell’evento e parte integrante dell’istallazione permanente, a dimostrazione stabile della loro interpretazione del tema proposto. A conclusione dei lavori Luigia Rotella, Giorgia Anastasi e Maria Francesca Muraca, alunne della classe 3° dell’IC “G. Guzzo” di Tiriolo del plesso di Gimigliano, ideatrici del logo più votato, accompagnate dalla loro Dirigente Scolastica Prof.ssa Maria Rosaria Maiorano, ci hanno emozionato raccontando in che modo si è tradotta attraverso le immagini la loro idea di Pace e Sostenibilità. Il circolo Legambiente di Lamezia Terme si ritiene grandemente soddisfatto del risultato dell’iniziativa, che oltre ad accendere la discussione su temi pregnanti tra i più giovani, ha inserito il concetto di sostenibilità e di pace in una trasversalità di pensiero aperta mettendo a disposizione della città intera in maniera fisica e permanente il suo concetto.