CATANZARO È a tutti gli effetti il primo atto ufficiale che riguarda la vita della neonata azienda ospedaliera unica di Catanzaro “Renato Dulbecco”. Un atto dovuto ma intanto si è concretizzato. È la delibera con la quale il commissario straordinario dell’azienda nata dalla fusione per incorporazione dell’azienda ospedaliera “Pugliese Ciaccio” con il Policlinico universitario “Mater Domini”, Vincenzo La Regina, ha approvato e indetto l’avviso pubblico “finalizzato all’acquisizioni delle manifestazioni di interesse per il conferimento degli incarichi di direttore amministrativo e di direttore sanitario”. Tra i requisiti richiesti l’iscrizione negli elenchi regionali degli idonei alla nomina di direttore amministrativo o sanitario di cui all’articolo 3 dlgs 171/2016 e il non essere in quiescenza: le domande di partecipazione vanno presentate entro 15 giorni, quindi- si legge nell’avviso – «il commissario straordinario effettuerà la scelta, fermo restando il possesso dei requisiti di ammissione, sulla base del curriculum vitae che i candidati sono tenuti a presentare in formato europeo» riservandosi di «effettuare eventuale colloquio». Se allo scadere dei 15 giorni dalla pubblicazione dell’avviso non arriva nessuna manifestazione di interesse, l’incarico di direttore amministrativo o sanitario della “Dulbecco” può essere conferito anche a chi non è iscritto negli elenchi regionali degli idonei. Il procedimento per completare il management della neonata azienda ospedaliera unica di Catanzaro è dunque avviato: da tempo, all’atto della nomina del commissario straordinario della “Dulbecco”, fonti qualificate riferiscono che in pole, per l’incarico di direttore amministrativo, ci sia Francesco Procopio, già commissario dell’azienda ospedaliera “Pugliese Ciaccio” decaduto all’atto della nascita della “Dulbecco”. (c. a.)
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