Mezzi consegnati e non pagati, arriva la diffida da oltre 1,1 milioni ad Akrea

CROTONE L’impresa Omnitech Srl, con sede legale in Modugno (BA), ha diffidato l’Akrea, società in house del Comune di Crotone, che si occupa della raccolta dei rifiuti nella città pitagorica, a versare, entro cinque giorni, la somma dovuta per la fornitura di 23 automezzi utilizzati per «il miglioramento del servizio di raccolta differenziata». Si tratta di 1.170.884 euro, che la società di proprietà del Comune avrebbe dovuto già pagare alla fornitrice, Omnitech Srl, considerato che la consegna degli automezzi (quattro grossi con capienza 24 metri cubi e 19 con vasche da cinque metri cubi) è stata ultimata entro il 21 marzo 2022.
La somma complessiva concordata per l’acquisto degli automezzi Rsu era di 1.463.605 e Omnitech Srl risulta averne incassato 292.521. Questo si evince dalla lettera di diffida. È passato più di un anno dalla consegna da parte dell’azienda fornitrice che, infatti, dichiara di non avere incassato 1.170.884 euro in quanto risultano non evase le fatture relative a 669.636 euro, scaduta il 9 aprile 2022, e 501.248 euro, scaduta il 21 aprile 2022. L’acquisto dei mezzi è stato realizzato grazie ad un finanziamento ottenuto dalla Regione Calabria – “Por Calabria Fesr 2014-2020 – Azione 6.1.2 – Operazione Crotone la natura è in festa! Arriva la raccolta differenziata”.
Il progetto ha ottenuto un finanziamento complessivo di oltre due milioni di euro. Il finanziamento prevede una tempistica di spesa e viene erogato a trance, in rapporto alla realizzazione del progetto. Evidentemente la Regione non ha potuto traferire tutti i fondi al Comune pitagorico per l’acquisto degli automezzi, perché ancora le attività non sono state avviate come prevede il capitolato. Il Comune dal canto suo non ha provveduto al pagamento di quanto pattuito e l’impresa fornitrice ha deciso di intraprendere l’attività legale. La diffida è stata protocollata dall’Akrea in data 10 maggio per cui restano solo quattro giorni per provvedere al pagamento delle somme dovute.
Ieri della questione si è occupata la Terza commissione consiliare, che ha sentito in audizione il presidente dell’Akrea, Antonio Bevilacqua. Secondo quanto è stato possibile apprendere l’Akrea avrebbe in mente di chiedere all’impresa fornitrice di potere pagare a rate la somma rimasta inevasa.
Sempre secondo quanto è stato possibile apprendere il prossimo 15 maggio, lunedì, dovrebbe tenersi un incontro tra gli amministratori dell’Akrea e i rappresentanti della giunta comunale. L’obiettivo è quello di individuare la soluzione per poter procedere al pagamento delle somme dovute ed evitare così l’inasprimento delle attività legali da parte della Omnitech Srl, che vorrebbe incassare le somme dovute per la vendita degli automezzi. (redazione@corrierecal.it)