REGGIO CALABRIA «Di alta velocità ce ne occupammo ampiamente in un’importante riunione fatta circa 14 mesi fa proprio nella sala del Consiglio metropolitano. Purtroppo, in quell’occasione, fummo fin troppo previdenti riflettendo sul fatto che nulla sarebbe successo. Adesso, nel pieno del Pnrr, l’importante strumento messo a disposizione soprattutto per il Sud Italia, ci troviamo a ragionare sui soliti problemi, nonostante sia trascorso più di un anno da quell’incontro e siano passati due governi». Così il sindaco metropolitano facente funzioni di Reggio Calabria, Carmelo Versace intervenendo oggi al convegno: ‘Linea ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria: quali prospettive’, organizzato dal Touring club di Reggio Calabria. «Le questioni rimaste aperte sui territori – ha aggiunto – ahimè, restano immutate. Per questo, il mio auspicio è che il massimo livello politico, qui rappresentato dai senatori Irto e Minasi, possa incidere affinché, in mancanza di progetti specifici calati sul territorio, si possano cancellare due fermate in Campania ed una in Calabria per accorciare i tempi di percorrenza per chi, da Reggio, deve raggiungere Roma». «Ancora oggi – ha continuato – ci troviamo di fronte a chi litiga se l’alta velocità debba passare da un Comune piuttosto che da un altro, arrivando addirittura a peggiorare le condizioni di un tracciato che, personalmente, non trova differenze fra le proposte del governo Draghi o dell’esecutivo Meloni. Come è stato fatto in altre parti d’Italia, dove alcuni senatori hanno preteso che la fermata dell’alta velocità fosse quasi sotto casa arrivando, finanche, a deviare percorsi storici, spero che questa sia la volta buona affinché la nostra deputazione faccia di tutto perché si possa arrivare a Reggio in orari decenti».
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