CATANZARO Si profila il rischio che alle prossime elezioni politiche Abruzzo, Calabria, Sardegna, Puglia e Campania 2 (le province di Caserta, Avellino, Benevento e Salerno) perdano un deputato a vantaggio della circoscrizione Lombardia 1 (Milano), che ne avrà due in più, mentre Lombardia 3 (Brescia e Bergamo), Lazio 1 (Roma) e Lazio 2 (le altre province) saranno rappresentate da un deputato in più. Per il Senato, invece, sarebbe la Sicilia a perdere il proprio parlamentare in favore della Lombardia.
È l’Unione Sarda a spiegare che la nuova distribuzione sarebbe la conseguenza dei dati del censimento generale del 2021, che per la legge determina il numero degli eletti di ciascuna circoscrizione. I dati, pubblicati in Gazzetta Ufficiale lo scorso 3 marzo, sono stati trasmessi agli uffici della Camera e del Senato, che hanno calcolato i nuovi seggi spettanti a ciascuna regione. La Calabria, dunque, potrebbe eleggere non più 13 deputati ma 12.
La nuova attribuzione di seggi comporta una nuova mappa dei collegi, complessiva, anche perché nelle altre Regioni è spesso modificata la distribuzione interna della popolazione.
Il compito, sempre per la legge, spetta alla Commissione tecnica guidata dal Presidente dell’Istat, che però ancora manca, visto che il candidato proposto dal governo, Gian Carlo Blangiardo, non ha avuto l’assenso delle Commissioni parlamentari richiesto dalla Legge.
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