ROMA Massimo Cacciari con “Paradiso e Naufragio” (Einaudi), Lidia Ravera con “Age Pride. Per liberarci dai pregiudizi sull’età” (Einaudi), Gaia Tortora con “Testa alta, e avanti” (Mondadori) e Marcello Veneziani con “Scontenti. Perché non ci piace il mondo in cui viviamo” (Mondadori): sono questi i quattro finalisti della XII edizione Premio Letterario Caccuri, il contest di saggistica organizzato dall’associazione no profit Accademia dei Caccuriani, che si svolgerà dal 6 al 10 agosto nel borgo della Sila crotonese.
La quartina è stata scelta dal comitato scientifico del Premio Letterario Caccuri, presieduto da Giordano Bruno Guerri. I quattro saggi saranno votati da una giuria popolare e da una nazionale, composte in totale da 110 giurati (30 i nazionali, 80 gli accademici). I vincitori riceveranno anche la “Torre d’Argento”, simbolo del paese, forgiata dal maestro orafo Michele Affidato, nella serata finale che si terrà il 10 agosto a Caccuri. Nel corso della manifestazione saranno inoltre attribuiti riconoscimenti a personaggi autorevoli del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport. Il pregio della manifestazione in ambito culturale e letterario, sottolinea una nota degli organizzatori del Premio, è stato «sancito anche dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha inteso premiare l’impegno e lentusiasmo degli organizzatori con l’onorificenza della Medaglia al valore culturale, unico riconoscimento tra le manifestazioni culturali nel Sud». (Adnkronos)
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