Sospettato di aver ucciso il cognato a Reggio Calabria, si rifugiava ad Aranceto

CATANZARO È stato arrestato all’alba di domenica 14 maggio, a Catanzaro, nel quartiere Aranceto, Damiano Bevilacqua, sospettato di essere l’autore dell’omicidio di Antonio Morelli, avvenuto alcuni giorni fa a Reggio Calabria. Bevilacqua, cognato della vittima, era fuggito subito dopo il crimine, ma è stato rintracciato e arrestato dalla polizia. Sembra si fosse rifugiato a casa di un amico rom.
Secondo quanto emerso dalle indagini della Squadra Mobile, sembra che l’assassino possa essere proprio Damiano Bevilacqua. Gli investigatori ipotizzano che l’omicidio sia avvenuto durante una lite tra la sorella della vittima e il marito. Successivamente, Morelli si sarebbe recato sotto casa della sorella insieme al fratello, dove avrebbe incontrato il cognato. La discussione avrebbe preso una piega violenta e il presunto assassino avrebbe sparato un colpo che ha colpito Morelli al torace. Nonostante sia stato accompagnato in ospedale dal fratello, Morelli è morto poco dopo. (redazione@corrierecal.it)