Sembra sempre più probabile un ballottaggio tra il presidente Recep Tayyip Erdogan e il suo principale rivale Kemal Kilicdaroglu. Al momento, infatti, nessuno dei due sembra in grado di raggiungere la soglia del 50% per vincere al primo turno la corsa presidenziale in Turchia. L’agenzia di stampa statale Anadolu ha dato poco fa Erdogan al 49,24% e Kilicdaroglu al 45,06%, ma ci sono state discrepanze tra i dati forniti dai media statali e il Consiglio elettorale supremo (YSK), che sta supervisionando le elezioni. È probabile che un secondo turno di votazioni si svolga il 28 maggio. Parlando nelle prime ore di oggi, Erdogan si è detto certo di avere abbastanza voti per vincere subito, ma, nonostante ciò, ha dato la proprio disponibilità a partecipare a un ballottaggio, accusando dei non meglio precisati nemici di tentare di “ingannare la nazione” con falsi numeri elettorali. Immediata la risposta di Kilicdaroglu: «Nonostante tutte le sue bugie e attacchi, Erdogan non ha ottenuto il risultato desiderato» ha detto
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