Curinga, inizia la stagione di Pallaria: «Non deluderemo le aspettative»

CURINGA Cerimonia intensa e partecipata stamane nella sala del Consiglio Comunale di Curinga per la proclamazione del neo eletto Sindaco, Elia Carmelo Pallaria, e dei consiglieri comunali.
La lista “Impegno Comune” è risultata vincitrice della competizione elettorale avendo ottenuto 1.893 voti pari al 47,09%.
A consegnare la fascia tricolore il sindaco uscente, Vincenzo Serrao: «ho voluto consegnare io la fascia quasi a voler iniziare una tradizione, è un fatto istituzionale e di correttezza, chi perde le elezioni – ha sottolineato Serrao – deve onorare chi le ha vinte.
Per me questa fascia è stata pesante, auguro al nuovo Sindaco che sia la più leggera possibile»
Visibilmente emozionato il neo sindaco Elia Pallaria che dopo aver ringraziato i presenti ha tenuto a sottolineare il valore della serenità: «nell’affrontare questa campagna elettorale siamo stati sereni, abbiamo privilegiato i contenuti ed un rapporto di verità assoluta con i cittadini che, passo passo, ci hanno prima seguito e poi premiato all’esito di questo faticoso ma entusiasmante percorso. È lo spirito giusto con cui affrontare le competizioni elettorali, d’altro canto a partire da oggi il compito che ci attende non è per nulla facile, sappiamo infatti che ci si attende risposte veloci efficaci».

E proprio per l’immediato futuro amministrativo il neo sindaco, con la consueta sintesi che lo ha caratterizzato in queste settimane elettorali, ha assicurato che «ce la metteremo tutta per non deludere le aspettative di quanti hanno creduto in noi, la fiducia che ci è stata riservata ci carica infatti di una responsabilità che intendiamo assumere per intero.
Ringrazio di cuore tutti i cittadini che hanno scelto di sostenerci, cosi come ringrazio quelli che hanno sostenuto le altre liste. Chiusa la competizione elettorale è tempo di mettersi in cammino e farlo con uno spirito di unità, siamo consapevoli dei problemi ma anche e soprattutto delle straordinarie risorse umane e professionali di cui la nostra comunità è ricca»