Ultimo aggiornamento alle 20:32
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

l’intervista

A “L’altra Politica” Carlo Piano racconta Bilancia. «Una necessità per esorcizzare la sua presenza»

Ospite il giornalista e scrittore figlio del noto architetto. «Genova e la Calabria accomunate dal male ma anche dal bene»

Pubblicato il: 18/05/2023 – 8:31
A “L’altra Politica” Carlo Piano racconta Bilancia. «Una necessità per esorcizzare la sua presenza»

LAMEZIA TERME «Una Genova che ha visto protagonisti tutti i suoi abitanti, chi è venuto dal Sud e chi dal Nord, proprio poco tempo fa nella ricostruzione del ponte dopo la tragedia del Morandi, un cantiere che qui abbiamo seguito col fiato sospeso, un cantiere a cui ha partecipato tutta Italia. Un episodio che accumuna tutto il Paese purtroppo nella sciatteria, ma vedo che non abbiamo imparato niente, perché proprio lì da voi, poco tempo fa il viadotto Sila-Mare, è venuto giù fortunatamente senza vittime». Inizia da questa analogia l’intervista a Carlo Piano, scrittore e giornalista, figlio del noto architetto, ospite dell’ultima puntata de “L’altra Politica”, il talk de L’altro Corriere Tv andato in onda ieri sera sul canale 75. Rispondendo alle domande di Ugo Floro e Danilo Monteleone, Carlo Piano ha spiegato che «se questa storia di Genova accomuna la Calabria nel male, lo fa anche nel bene perché il nostro ponte è stato ricostruito in 420 giorni da gente che veniva da ogni parte d’Italia e abbiamo dimostrato che con l’orgoglio del fare riusciamo a fare le cose». Poi una considerazione amara: «Purtroppo sappiamo reagire benissimo quando ci sono le emergenze. E poi ci dimentichiamo della normalità. Longanesi diceva che noi italiani, tutti, siamo bravissimi nel momento che ci sono da tagliare i nastri e da far suonare le fanfare e poi ci dimentichiamo di amare le costruzioni che abbiamo fatto, non siamo poi capaci a far quello».

“Il torto: Diciassette gradini verso l’inferno”

Spazio, poi, all’ultima fatica letteraria di Piano, “Il torto: Diciassette gradini verso l’inferno” (edizioni e/o) una gran bella escavazione di un animo complesso l’animo di un mostro, quello ligure per antonomasia ovvero Donato Bilancia, protagonista di diciassette terribili omicidi. «A tempo ero capocronista del giornale a Genova e avevo seguito tutta la vicenda senza capire che ci fosse una solo mano criminale dietro, nessuno l’aveva capito. È una vicenda che si era conclusa il 6 maggio del 1998, esattamente 25 anni fa con l’arresto di Bilancia. Dopo il suo arresto però si è aperto un enigma: cos’è che poteva aver spinto un ladro, un balordo che però fino all’età di 46 anni non aveva mai fatto male a nessuno, a diventare il più feroce e prolifico serial killer della storia del crimine italiano?». «Diciassette vittime nel giro di soli sei mesi sono quante quelle di Jeffrey Hammer, il cannibale di Milwaukee disseminate però in 13 anni». Piano racconta poi il primo incontro con Donato Bilancia. «Andai nel carcere di Chiavari che si chiama “Case Rosse” e lo incontrai, volevo intervistarlo e lui era davanti a me che fumava con gli occhi vuoti, gli occhi quasi trasparenti, vacui, vitrei, guardava dietro di me un crocifisso che aveva appeso dietro e mi disse una sola frase. “Guardi, io non voglio parlare, io le faccio solo una domanda: che cosa ci faccio io qui assieme a tanti delinquenti?” E io naturalmente non gli dissi niente perché dentro me pensai “ma cosa pensi di essere?” E questo ti dà l’idea del paradosso e della contraddizione dell’uomo, no?». «Poco prima di Natale del 2020, è morto di covid nel carcere di Padova e la storia mi è tornata su: mi sono trovato costretto a descriverla, a riprendere in mano i faldoni, a risentire i testimoni, a andare nei posti dove erano successe le cose, forse per dimenticarmi di lui, ecco, per cercare di esorcizzarlo».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x