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Gli spari contro Alfredo Foggetti per colmare «il desiderio di vendetta»

I dettagli dell’agguato compiuto da Denny Romano a Castrolibero. I messaggi su Instagram, gli intrecci sentimentali e le preziose testimonianze

Pubblicato il: 18/05/2023 – 7:22
di Fabio Benincasa
Gli spari contro Alfredo Foggetti per colmare «il desiderio di vendetta»

COSENZA Il volto travisato, in mano una pistola e nel mirino Alfredo Foggetti. Nove i colpi sparati contro il giovane, raggiunto al torace e trasportato d’urgenza all’ospedale Annunziata di Cosenza. La vittima dell’agguato riuscirà a salvarsi, il suo presunto aggressore – Denny Romano – è stato arrestato nei giorni scorsi (qui la notizia). Dopo la sparatoria, l’aggressore fa ritorno nella propria abitazione dove la Squadra Mobile di Cosenza, al termine di una perquisizione, rinviene e sequestra alcuni capi di abbigliamento di Romano poi riconosciuti da Foggetti come quelli indossati il giorno del tentato omicidio.

Il possibile movente

E’ la compagna di Alfredo Foggetti a rendere dichiarazioni dinanzi gli investigatori in merito ad un episodio particolarmente rilevante per le indagini. La donna, infatti, sostiene di essere stata avvicinata in un bar a Castrolibero da una sua conoscente, «ex ragazza di Denny Romano». Quest’ultima le avrebbe chiesto spiegazioni in merito ad una foto apparsa sul profilo Instagram. Le donne discutono, ma tutto sembra risolversi pacificamente. La moglie di Foggetti, tuttavia, racconta l’accaduto alla moglie di Denny Romano. Pochi minuti dopo, dinanzi al bar compaiono i coniugi Romano, intenti a discutere animatamente. «Denny Romano afferrava la moglie dalla gola gettandola a terra», sostiene la testimone. A distanza di mezzora, riferirà la donna agli investigatori «mi notiziavano del ferimento di mio marito Alfredo Foggetti». La testimone ha modo di specificare alcuni dettagli dell’agguato appresi proprio dal marito. «Da quando Alfredo è tornato a casa, dopo essere stato dimesso dall’ospedale, più volte abbiamo parlato dell’accaduto e lui mi ha sempre confermato di ricordare bene l’abbigliamento indossato dal suo aggressore, con particolare riferimento alla felpa e alle scarpe, mi ribadiva di ricordare bene il modo di camminare del suo aggressore, che ha sempre identificato in Denny Romano».

Il racconto di un testimone dell’agguato

Alle dichiarazioni della moglie di Alfredo Foggetti, gli investigatori aggiungono ulteriori dettagli in merito al tentato omicidio grazie alla testimonianza di un soggetto che avrebbe udito «alcuni colpi d’arma da fuoco».
«Ero spaventatissimo ma non ricordo di essermi girato per guardare cosa stesse succedendo ma rammento perfettamente di essere scappato su per le scale dì casa mia lasciando il portone aperto», confessa agli investigatori. «Dopo circa un minuto ho sentito un rumore nelle scale come se qualcuno entrasse velocemente nell’atrio del portone e un tonfo come se qualcuno fosse caduto a terra. Sono sceso dalle scale e ho trovato nell’androne Alfredo Foggetti a terra». Sul posto era presente un altro soggetto «che controllava le condizioni di Alfredo alzandogli la maglietta per vedere dove fosse stato attinto e vedevo che era staro colpito al torace». Il testimone, racconta di aver aiutato «ad alzare da terra Alfredo e li accompagnavo fino al cancello esterno. Non ho visto altro e sono rimasto a casa fino all’arrivo della Polizia di Stato».

Il messaggio di Romano

C’è un altro particolare evidentemente prezioso per chi indaga e riguarda un messaggio inviato da Denny Romanovia Instagram ad un suo conoscente pochi istanti prima dell’agguato. «Voglio precisare che quella sera sono stato contattato su Instagram da Denny Romano, il quale mi invitava a contattare Alfredo Foggetti affinché lo stesso lo raggiungesse in Largo degli Aquiloni a Castrolibero. Contattavo quindi Alfredo che mi diceva di stare tranquillo e che sarebbe andato sul luogo convenuto per l’incontro».

Il desiderio di vendetta

E’ la sete di vendetta a spingere Denny Romano a compiere l’agguato, secondo l’accusa. «E’ evidente il movente del gesto criminale, da individuarsi nel desiderio di vendetta di Denny Romano nei confronti di Alfredo Foggetti perché la moglie di quest’ultimo aveva informato la sua ex moglie, che la sua ex amante stava creando dei problemi».

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