I numeri in Emilia-Romagna a causa dell’alluvione sono spaventosi: 14 vittime, circa cento i Comuni coinvolti, il triplo rispetto al terremoto del 2012, oltre 36mila persone costrette a lasciare la propria casa e trovare alloggio o da amici e parenti o nei centri d’accoglienza. E nelle prossime ore nelle aree colpite dall’alluvione arriverà la premier Meloni che ha deciso di anticipare il suo rientro dal Giappone dove era impegnata nel G7. Le strade chiuse sono circa 500, mentre sono 305 le frane censite. Gli allagamenti sono diventati quasi impossibili da contare. Praticamente tutta l’area che va da Bologna al mare è stata colpita: metà, quella in pianura, e finita sott’acqua, l’altra metà, quella in collina e montagna, è funestata dalle frane. L’allerta rossa rimane attiva anche per oggi: dovrebbe essere l’ultimo giorno di pioggia e dal pomeriggio è atteso il sole. Le piene dei fiumi sono in esaurimento, ma rimane altissimo il rischio di frane.
x
x