CASSANO ALLO IONIO «Dopo la piaga dei cinghiali che ha messo a dura prova la sopravvivenza degli insediamenti agricoli ora si registrano sempre più numerose aggressioni alle mandrie di bestiame da parte dei lupi». E’ l’allarme che lancia l’Associazione italiana coltivatori di Cosenza che parla di «nuova emergenza per gli agricoltori e gli allevatori del comprensorio Pollino – Sibaritide». «L’ultimo episodio registrato – è scritto in una nota dell’Aic – si è verificato a Paludi. Un’azienda agricola in contrada Pizzuti ha subito negli ultimi tempi l’uccisione di 4 vitelli e una bovina adulta, trovata esanime nel recinto della proprietà». L’Associazione italiana coltivatori di Cosenza, attraverso la sua struttura, riporta la nota «si è già attivata per risarcire l’azienda del danno economico subito ma denuncia la difficoltà degli allevatori che oltre al danno delle aggressioni da parte dei lupi subiscono anche la beffa di dover smaltire le carcasse degli esemplari uccisi. Nessun risarcisce gli allevatori perché non si trovano in area protetta e poi però li si costringe a sostenere le spese per lo smaltimento degli animali uccisi».
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