COSENZA «Ho visto una squadra molto carica, non ha sbagliato quasi niente e poi è stata aiutata molto dal pubblico caloroso. Che non si vedeva dalla gara contro il Vicenza». A parlare, in esclusiva, a “Tutti nel Pallone” è Allan Baclet. L’ex attaccante del Cosenza Calcio è ospite della puntata in onda, questa sera alle 21, su L’altro Corriere Tv. Baclet, che oggi compie 37 anni, rispondendo alle domande di Stefania Scarfò, commenta la vittoria conquistata ieri sera al San Vito-Marulla di Cosenza dalla squadra allenata da mister Viali. Il match valido per l’andata dei playout contro il Brescia. «Non sarà facile al ritorno – dice Baclet – è chiaro che sfide come questa riservano davvero tante insidie. Il Cosenza ieri è stato sicuramente trascinato dal pubblico delle grandi occasioni che in queste circostanze non manca davvero mai». Poi il passaggio dedicato alla gara di ritorno, in programma fra una settimana a Brescia. «Sono convinto che il Cosenza farà una prestazione ottima come ha fatto ieri. E’ importante salvare questa squadra perché la Serie B è un patrimonio per la città». E l’attaccante oggi in forza alla Promosport, ricorda con il sorriso gli anni vissuti a Cosenza, la promozione in Serie B conquistata con una incredibile cavalcata playoff. I silani riuscirono a tornare nel campionato cadetto trascinati dai gol di Baclet. «Ancora anche oggi, i tifosi, mi ringraziano e mi fa solo piacere però non avrei potuto mai fare nulla senza l’aiuto dei miei compagni, avevamo un gruppo magico». Il sogno? «Un giorno magari assisteremo ad un’altra vittoria di un campionato da parte del Cosenza per andare in Serie A». Prima però occorre creare le condizioni per disputare il campionato cadetto senza patemi. «Bisogna programmare, bisogna strutturarsi, per fare dei campionati più tranquilli. Per un po’ di anni, la squadra andava in ritiro estivo con pochi giocatori. La fortuna può incidere fino ad un certo punto, adesso bisogna programmare. Io spero che il Cosenza possa salvarsi, i tifosi non possono soffrire sempre».
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