È bastata una deviazione su un tiro di Casiraghi per infrangere il sogno promozione della Reggina. La squadra di Pippo Inzaghi, infatti, è stata battuta dal Sudtirol per 1 a 0. Gol arrivato al minuto 89 grazie ad una deviazione decisiva di Loiacono. Il Sudtirol si qualifica così per la semifinale, dove se la vedrà col Bari. Andata lunedì sera al “Druso”, secondo round venerdì 2 giugno al San Nicola.
E’ bastata un’azione Fiordilino-Casiraghi, a due minuti dalla fine, per rimandare a casa una Reggina coraggiosa che ha collezionato almeno otto palle gol ma non è riuscita a segnare grazie a un bravissimo Poluzzi. Al primo tiro in porta, invece, gli altoatesini hanno segnato guadagnandosi la semifinale col Bari (lunedì andata a Bolzano). Un solo tiro, di Majer al 5′, respinto con i pugni da Poluzzi, nella prima mezz’ora. La Reggina fa la partita, Di Chiara manda alto, subito dopo (39′) Hernani obbliga Poluzzi a distendersi per parare il suo tiro secco. Allo scadere del primo tempo Canotto tira da fuori ma l’estremo difensore del Sudtirol è insuperabile e anche nella ripresa vola a deviare un tiro di Hernani. Al 9′ Canotto sfonda centralmente ma il portiere altoatesino ed il palo evitano il gol amaranto. La Reggina continua a provarci con Hernani su punizione, Gori e Canotto, anche Majer costringe il portiere altoatesino all’ennesimo intervento, poi, al 43′, Fiordilino assiste Casiraghi, tiro deviato da Loiacono che gonfia la rete. Druso in delirio. Inzaghi spara le ultime cartucce ma Poluzzi respinge anche l’ultimo colpo di testa di Liotti mandando il Sudtirol in semifinale.
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