Ultimo aggiornamento alle 7:28
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

controllo del territorio

Intervento dei carabinieri a Tiriolo: trovate due bombe a mano della seconda guerra mondiale

I militari dell’Arma allertati da un cittadino che aveva scoperto una rivoltella senza marca e priva di matricola, che è stata sequestrata

Pubblicato il: 27/05/2023 – 13:40
Intervento dei carabinieri a Tiriolo: trovate due bombe a mano della seconda guerra mondiale

TIRIOLO I carabinieri di Tiriolo sono intervenuti in San Pietro Apostolo su richiesta di un cittadino del posto poiché poche ore prima nell’effettuare delle pulizie all’interno della struttura rinveniva una rivoltella senza marca e priva di matricola. Durante l’ispezione dei luoghi i militari rinvenivano alcune bombe a mano risalenti alla seconda guerra mondiale poste all’interno di una intercapedine ricavata in una delle mura dell’abitazione. I militari richiedevano anche l’intervento del nucleo artificieri e antisabotaggio del Comando provinciale di Catanzaro, che, constatata la pericolosità del materiale rinvenuto, procedeva ad immediata bonifica dell’area. L’arma è stata posta sotto sequestro per gli accertamenti del caso mentre il materiale esplodente è stato debitamente distrutto. «Il ritrovamento di esplosivi o di altri tipi di armamento – scrivono i carabinieri –  capita spesso, soprattutto durante le fasi di risistemazione o di ristrutturazione di case o di vecchi casolari acquistati o magari ereditati da parenti defunti. La maggior parte delle volte le armi ritrovate sono risalenti alle decorse guerre mondiali, infatti, succedeva che le truppe di passaggio durante la ritirata abbandonavano i propri armamenti occultandoli nelle campagne e questi, a volte, venivano ritrovati da persone del luogo che li nascondevano per evitare che altre persone, soprattutto i bambini, si facessero male. I carabinieri segnalano che bisogna fare attenzione perché molti di questi ordigni possono essere confusi con oggetti di uso comune come barattoli o contenitori metallici quando invece si tratta di pericolosi manufatti esplosivi. Ad esempio, nonostante il tempo trascorso, quasi sicuramente le bombe a mano se integre sono perfettamente funzionanti e quindi potrebbero esplodere causando notevoli danni. È dovere del cittadino segnalare tempestivamente il rinvenimento di qualsiasi oggetto sospetto alla Stazione Carabinieri più vicina, che attiverà gli artificieri per la rimozione e messa in sicurezza del luogo. È naturale che questa segnalazione non avrà alcuna ripercussione penale o amministrativa. Anzi, è importante poiché va a salvaguardare l’incolumità di tutti».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x