COSENZA «La Proposta concorsuale di Amaco Spa si fonda su un Piano di Concordato Preventivo che prevede: la prosecuzione diretta dell’attività d’impresa in capo al debitore ed il soddisfacimento dei creditori col ricavato prodotto dalla continuità aziendale». È quanto si legge in una nota di Michelangelo Mastrolorenzo amministratore unico dell’Azienda per la Mobilità nell’Area Cosentina che aggiunge: «Ora, la continuità aziendale è fondata sulla prosecuzione dei servizi e sull’incasso dei relativi corrispettivi».
«In particolare – prosegue la nota – per quanto riguarda il TPL tali flussi sono costituiti dai proventi assicurati dal contratto di servizio in essere per il quale la Regione Calabria eroga un rimborso mensile in conformità alla vigente normativa ed al vigente assetto contrattuale. Occorre precisare che il corrispettivo regionale viene erogato, posticipatamente all’espletamento dei servizi e con cadenza bimestrale».
«In tale contesto – fa presente Mastrolorenzo – il Consorzio Cometra Scarl, titolare in regime di concessione del Servizi di Trasporto Pubblico Locale, che raggruppa alcune delle più importanti aziende di trasporto regionale (tra le quali anche Amaco), ha da tempo stipulato con la Bper Factoring un contratto di cessione del credito in forza del quale garantire alle associate che ne facciano richiesta una anticipazione dei corrispettivi regionali. In sede di rinnovo di tale contratto, Bper Banca, rilevando l’accesso al Concordato da parte di Amaco, ha richiesto informazioni e delucidazioni che sono state puntualmente rese e si è in attesa delle determinazioni della Bper. Questi i fatti».
«È evidente – afferma ancora – che la vicenda ha avuto un impatto mediatico che è andato oltre le righe e che certamente non ha giovato all’immagine della società che amministro. Preciso che, fin dal primo giorno del mio insediamento in Amaco, ho inteso lavorare per il rilancio dell’azienda ed in assoluta sinergia con il consorzio Cometra Scarl che mi ha dimostrato, in più occasioni, completa vicinanza e collaborazione. Ogni diversa interpretazione del rapporto tra Amaco Spa e Cometra Scarl è assolutamente priva di fondamento».
«Colgo l’occasione per sottolineare che nell’agire quotidiano e secondo le finalità e le indicazioni ricevute dall’azionista di Amaco all’atto della mia nomina – sostiene Mastrolorenzo – ho sempre sentito la più assoluta vicinanza dell’amministrazione comunale e confido che, anche grazie all’autorevole intervento del Presidente della Regione, si possa superare questa fase di difficoltà. Voglio anche precisare che non condivido, in alcun modo, le dichiarazioni e le valutazioni esposte da alcuni esponenti sindacali. Il sottoscritto non si è mai prestato né si presterà a “giochi” e chi fa tali affermazioni se ne assume la piena responsabilità».
«Ribadisco che la crisi aziendale di Amaco – conclude Mastrolorenzo – è e deve essere gestita nell’ambito della avviata procedura concorsuale e che altre e diverse soluzioni non sono in alcun modo riferibili alla società che io amministro ed al mandato che ho ricevuto dall’Azionista».
x
x